Pubblicato il 12 Giugno 2024
Da giovedì 13 a sabato 15 giugno 2024 è in programma il G7, un evento già condito da molte polemiche relative al trattamento riservato ai poliziotti preposti alla sicurezza. Gli agenti avrebbero dovuto soggiornare sulla Goddess of the Night, una nave nel porto di Brindisi, che inizialmente doveva ospitare ben 2.600 poliziotti in servizio al G7, ma qualcosa è andato storto.
Come documentano diversi video che circolano sui social le condizioni della nave sono a dir poco pietose e fatiscenti, con acqua giallognola che esce dal rubinetto, bagni allagati e sporcizia ovunque. La nave è stata sequestrata e 1.800 operatori sono stati trasferiti in hotel dei paesi limitrofi, mentre altri 600 sono stati dirottati su un’altra nave, la “Gnv Azzurra” del gruppo Msc, che secondo il sindacato di polizia sarebbe in condizioni ancora più pietose della precedente imbarcazione.
La nuova nave “bocciata” dai sindacati di polizia
La nuova nave arrivata nel porto di Brindisi dovrebbe ospitare 600 operatori e ha subito lavori di ristrutturazione nel 1998 e nel 2003. Questa stessa nave era stata utilizzata dal Governo italiano per tenere in quarantena i migranti giunti dal Nord Africa durante la pandemia, come spiegato da ShippingItaly, e l’anno scorso fu utilizzata come hotel galleggiante per diverse settimane nel Mar Nero nel porto di Filyos per ospitare il personale delle aziende impiegate in un lavoro condotto da Turkish Petroleum.
Tuttavia il Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia) ha bocciato anche questa soluzione dal momento che, come segnalato da molti operatori, la situazione sulla nave sostitutiva sarebbe addirittura peggiore di quella precedente.
Il sindacato in una lettera ha comunicato il malcontento che serpeggia tra il personale per il trattamento ricevuto, evidenziando che nelle altre edizioni del G7, come quello organizzato a Taormina, le condizioni di alloggio erano decisamente migliori e più dignitose.
L’indagine per frode
Nel frattempo il Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell’Interno ha fatto sapere che sta valutando di rivalersi legalmente sull’azienda che si è aggiudicata l’appalto della Goddess of the Night. Come riferito da ShippingItaly, la società di brokeraggio navale Ferrando & Massone ha noleggiato la nave al ministero dell’Interno da una compagnia della Liberia che fa parte del gruppo greco Seajets con l’appalto che è stato aggiudicato per 6,6 milioni di euro.
Il Servizio centrale operativo della polizia ha aperto un’indagine, appurando e documentando criticità serie igieniche e sanitarie, oltre che gravi carenze alloggiative, tanto da far ipotizzare il reato di frode nelle pubbliche forniture. La nave, attualmente sotto sequestro, come riporta Today fu ispezionata dal personale del ministero dell’Interno nell’aprile del 2024, ma evidentemente qualcosa non ha funzionato nell’ispezione.
Secondo quanto trapelato è stato aperto un procedimento per “inadempimento e frode in contratti di pubbliche forniture”, dal momento che tale inadempimento ha seriamente compromesso la fornitura del servizio pubblico da parte dei poliziotti per un evento importante come il G7. Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia di Stato, ha spiegato che ora attenderanno gli sviluppi giudiziari, facendo presente che bisogna comunque trovare in tempi brevi un alloggio dignitoso per gli agenti e risolvere questa situazione che ha etichettato come “incredibile”.