Pubblicato il 25 Gennaio 2025
Sembrava una normalissima attività di affittacamere ma, in realtà, si trattava di una casa per appuntamenti, utilizzata da prostitute e tossicodipendenti.
La scoperta è stata fatta quasi per caso dagli agenti della polizia di Gallarate, in provincia di Varese, dopo che un giovane è stato trovato in strada, ferito e, visibilmente alterato, in seguito alla caduta dal balcone dello stabile. La questura di Varese ha già disposto la chiusura per venti giorni, a partire da oggi sabato 25 gennaio della struttura.
I fatti: la caduta dal balcone e la scoperta
Il ragazzo, in evidente stato di alterazione, era stato trovato riverso sull’asfalto con ferite e lividi in tutto il corpo. Poche le notizie che gli agenti della pattuglia di Gallarate che avevano raccolto dal suo racconto, l’unica cosa che era apparsa subito chiara ai poliziotti è che sembrava proprio che il giovane fosse caduto dal balcone di un edificio.
Quindi, una volta entrati nell’affittacamere, gli agenti hanno capito che il giovane era in quell’appartamento “per consumare un rapporto sessuale”, come riporta il Corriere. I controlli all’interno della struttura hanno chiarito ulteriormente i fatti.
La decisione del questore di Varese
Molte le irregolarità nella registrazione degli ospiti di camere che erano usate da prostitute e tossicodipendenti. La struttura è stata dunque ritenuta “un pericolo per l’ordine pubblico e per il buon costume”, che avrebbe generato nell’intera comunità di Gallarate “un’inevitabile ricaduta negativa in termini di percezione di sicurezza”. Pertanto, il questore di Varese ha deciso per lo stop di venti giorni.

