Pubblicato il 9 Giugno 2025
Sta facendo discutere il caso del gatto legato e maltrattato nel quartiere Monte Mario a Roma, documentato da un video diffuso in rete. Nel filmato, si vede l’animale immobilizzato con una corda a una ringhiera, strattonato violentemente e lanciato in aria dal proprietario.
L’intervento delle autorità e il dissequestro
Il 15° gruppo della Polizia Locale di Roma Capitale era intervenuto l’11 maggio, procedendo con il sequestro dell’animale. Tuttavia, pochi giorni dopo, il pubblico ministero incaricato dell’indagine ha disposto il dissequestro, ritenendo il provvedimento non necessario ai fini investigativi.
Una decisione che ha subito acceso il dibattito: LNDC Animal Protection e l’onorevole Patrizia Prestipino, garante per la Tutela degli animali del Comune di Roma, hanno espresso forte contrarietà, ritenendo la scelta incompatibile con la gravità dei fatti documentati.
L’azione legale e la richiesta di nuova valutazione
Per questa ragione, l’avvocato Michele Pezone, responsabile Diritti animali per LNDC, ha presentato un atto formale di intervento nel procedimento penale presso la Procura di Roma. L’obiettivo è ottenere la riapertura della valutazione cautelare e richiedere un nuovo sequestro preventivo del gatto, che attualmente si trova di nuovo nella disponibilità del proprietario.
Immagini inequivocabili e accuse gravi
Nel comunicato dell’associazione, si sottolinea come le immagini dimostrino una detenzione pericolosa e violenta, configurando maltrattamenti sanzionabili ai sensi dell’articolo 544-ter del Codice Penale, oltre alla detenzione incompatibile con la natura dell’animale, secondo l’articolo 727.
“Chi maltratta un animale non può continuare a detenerlo – ha dichiarato Piera Rosati, presidente nazionale di LNDC Animal Protection –. Abbiamo chiesto alla Procura un intervento deciso, perché il rischio è che il caso venga archiviato con troppa leggerezza”.
Anche la garante Patrizia Prestipino ha preso posizione: “Non è solo una questione di giustizia per un animale, ma di messaggio civico: Roma deve dimostrare che la tutela degli animali è un dovere collettivo. Gesti così crudeli non possono restare impuniti”.
Certa gente non ha nemmeno il diritto di vivere. Gli animali sono loro.