Pubblicato il 26 Febbraio 2025
Dopo l’attentato ai mercatini di Natale di Magdeburgo e l’aggressione mortale con un coltello ai passanti da parte di un folle, scorre ancora sangue in Germania, precisamente fuori al tribunale di Bielefeld, dove oggi 26 febbraio verso le 13:30 c’è stata una sparatoria.
Sparatoria fuori al tribunale di Bielefeld
Questa volta non si tratterebbe di un attentato terroristico, ma a quanto pare una sorta di regolamento dei conti. Come riferito dalla Bild le persone ferite sarebbero familiari di Hüseyin Akkurt, accusato di aver ucciso il pugile professionista Besar Nimani e finito sotto processo dopo essere stato arrestato a Bruxelles lo scorso luglio. Per quell’omicidio è ricercata un’altra persona, risultata finora irreperibile.
Come riferito da Wdr le due persone ferite sarebbero il padre e il fratello di Akkurt: uno sarebbe stato ferito alla gambe e l’altro vicino al cuore. Secondo alcuni testimoni, sarebbero diversi i feriti sui quali i soccorritori hanno effettuato le manovre di pronto intervento.
Le guardie hanno subito dato l’allarme e, come riferito dai presenti, all’esterno del tribunale c’erano diverse persone ferite a terra, con due uomini che si sono dati alla fuga. Uno dei due è stato arrestato poco dopo, mentre l’altro si sarebbe nascosto all’interno dell’edificio.
Caccia all’uomo
La polizia tedesca sta cercando l’altro presunto aggressore, in fuga, armato e pericoloso e si è alzato in cielo un elicottero per individuarlo e prevenirne la fuga. Il tribunale si trova a pochi passi da una scuola superiore, perciò le forze dell’ordine hanno blindato l’istituto. Per il momento nessuno può entrare né uscire e gli studenti, i professori e tutto il personale scolastico è asserragliato all’interno.
Tensioni c’erano state anche nella penultima udienza del processo, quando secondo la stampa locale la sorella di Nimani cercò di introdursi nel tribunale armata di coltello, ma fu fermata ai controlli di sicurezza.