Pubblicato il 24 Marzo 2025
Un evento a tema retrò si è trasformato in un’emergenza sanitaria in montagna. Sabato pomeriggio, presso la malga Sunnolm, a 1.700 metri di altitudine nel comprensorio sciistico di Reinswald, undici giovani sono stati trasportati d’urgenza in ospedale con sintomi gravi di intossicazione alcolica.
Cause ancora da chiarire: ipotesi contaminazione delle bevande
Le cause del malore che ha colpito i ragazzi non sono ancora del tutto certe. La centrale provinciale di emergenza ha confermato che tutti gli undici ricoverati presso l’ospedale San Maurizio di Bolzano mostravano segni evidenti di intossicazione etilica. Tuttavia, tra le ipotesi al vaglio, si fa strada anche il sospetto di una possibile contaminazione delle bevande con sostanze stupefacenti.
Una festa che ha preso una piega inaspettata
L’evento, dedicato agli anni Sessanta, era iniziato alle 10 del mattino, con musica e aperitivi, e sarebbe dovuto concludersi alle 18. Ma già nel primo pomeriggio la situazione è precipitata.
“È stato un episodio insolito – ha dichiarato Bernhard Gross, vice capostazione del soccorso alpino dell’Alpenverein di Sarentino –. I malori si sono verificati nell’arco di 30-45 minuti e le persone colpite non appartenevano allo stesso gruppo“.
Giunta alla sua quarta edizione, la festa ha attirato circa 2mila partecipanti. Molti giovani hanno raggiunto la malga a piedi, dopo aver utilizzato la funivia. “Non indossavano abbigliamento da sci, ma molti avevano bottiglie di superalcolici negli zaini” ha spiegato Gross.
Intervento massiccio dei soccorsi
Le condizioni critiche dei ragazzi hanno richiesto un imponente intervento di emergenza. Squadre di soccorso hanno impiegato motoslitte per trasportare i giovani fino alla base della cabinovia, dove li attendevano le ambulanze. Sul posto sono intervenuti:
- Elisoccorso
- Protezione Civile
- Vigili del fuoco volontari
- Carabinieri
- Sanitari della Croce Bianca
Una scena drammatica: coinvolti anche minorenni
Secondo i soccorritori, la scena era impressionante: “C’erano ragazzi a terra, anche giovanissimi – ha raccontato Gross –. Uno aveva appena 14 anni, altri tra 15 e 16 anni. Alcuni non riuscivano a stare in piedi, quasi tutti erano incoscienti“.
Le autorità stanno ora indagando per fare piena luce su quanto accaduto.
Foto d’apertura: repertorio