Pubblicato il 12 Agosto 2025
Operazione coordinata tra elicottero, squadrone cacciatori e carabinieri di Giarre
Una complessa operazione, realizzata grazie alla stretta collaborazione tra il 12° Elinucleo Carabinieri di Catania, lo Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” e i militari della Stazione di Giarre, ha portato all’arresto in flagranza di un uomo di 74 anni, residente a Santa Venerina, ritenuto responsabile di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti con finalità di spaccio.
Scoperta dall’alto durante un sorvolo di controllo
L’indagine è iniziata con un volo di ricognizione dell’elicottero dei Carabinieri di Catania, effettuato nell’ambito delle attività di monitoraggio contro reati ambientali e traffico di droga. Durante il sorvolo, il pilota e l’equipaggio hanno individuato una rigogliosa coltivazione di canapa indiana in un’area isolata della frazione Macchia, nel comune di Giarre.
Dopo aver fotografato la zona e annotato le coordinate, l’equipaggio si è allontanato senza destare sospetti, inviando immediatamente i dati alle unità a terra della Stazione di Giarre e dello Squadrone Cacciatori.
Pianificazione e blitz sul terreno
I militari, giunti sul posto, hanno analizzato le immagini e studiato il terreno per definire un piano d’azione. Grazie all’abilità dei Cacciatori, specializzati in operazioni silenziose e in ambienti difficili, le squadre si sono mosse con cautela lungo sentieri nascosti, evitando di essere avvistate.
All’alba è scattato l’intervento: i Carabinieri hanno sorpreso il 74enne mentre innaffiava la piantagione, trovando 381 piante di cannabis alte circa tre metri e un’area vicina al torrente adibita all’essiccazione, completa di rastrelliere.
Sequestro di droga e materiale per il confezionamento
Durante la perquisizione nella casa dell’uomo a Santa Venerina, sono stati trovati 150 grammi di marijuana, una macchina per il sottovuoto e numerose buste per il confezionamento, presumibilmente destinate alla vendita illegale.
Arresto
Il 74enne, già noto per precedenti legati a reati di droga, è stato arrestato e la misura è stata successivamente convalidata dall’Autorità Giudiziaria, che ha disposto per lui l’obbligo di dimora a Santa Venerina.

