Pubblicato il 28 Aprile 2025
Una giornata tra amiche si trasforma in dramma
Carlotta C., 19 anni, ha perso la vita dopo essere precipitata da un’altezza di sette piani nell’ex Molino Agostinelli di via del Pescaccio, a Roma. La struttura, abbandonata da anni, è diventata un punto di ritrovo per street artist e curiosi, attratti dai murales che ricoprono le sue pareti decadenti.
Sabato pomeriggio, quella che doveva essere una semplice esplorazione tra amiche si è trasformata in tragedia. Carlotta era arrivata sul posto insieme ad altre tre ragazze, con l’intenzione di visitare i vari piani dell’edificio e immortalare le opere d’arte presenti con foto e selfie.
La dinamica dell’incidente
Secondo una prima ricostruzione, la giovane si sarebbe separata dalle amiche, salendo da sola fino al settimo piano. È qui che, per cause ancora da chiarire, è precipitata all’interno di un silos, rimanendo incastrata.
Nonostante l’allarme lanciato immediatamente dalle amiche intorno alle 16, l’intervento dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118 non è riuscito a salvarle la vita. Carlotta, originaria di Viterbo, è deceduta a causa delle gravissime ferite riportate nell’impatto.
Indagini in corso: possibile ipotesi di omicidio colposo
Sul posto sono intervenuti anche gli agenti del commissariato Aurelio della polizia di Stato, che hanno immediatamente avviato le indagini. La procura ha aperto un’inchiesta per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente.
Sono stati sequestrati i cellulari di Carlotta e delle sue amiche per analizzare eventuali elementi utili alle indagini. Al momento l’ipotesi principale è quella di un tragico incidente, ma non si esclude l’apertura di un fascicolo per omicidio colposo, prassi necessaria per effettuare ulteriori accertamenti tecnici.