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Giovane ucciso a Palermo mentre tenta di fermare una rissa

Pubblicato il 12 Ottobre 2025

Figlio dei titolari del locale “O Scruscio”, vittima di un colpo di pistola

PALERMO, 12 ottobre 2025. Tragedia nel cuore della movida palermitana: Paolo Taormina, 21 anni, figlio dei titolari del noto locale “O Scruscio”, è stato ucciso con un colpo di pistola alla testa a pochi passi dal Teatro Massimo, in piazza Spinuzza.

Il tentativo di fermare una rissa

Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe intervenuto per difendere un ragazzo che veniva aggredito da un gruppo di coetanei. Taormina avrebbe tentato di placare gli animi e interrompere la rissa scoppiata intorno alle 3,30 del mattino, tra i tavolini del locale frequentato dai giovani della zona.

Il colpo fatale

Dopo alcuni momenti concitati, sembrava che la situazione fosse tornata alla calma, ma improvvisamente uno dei membri del gruppo avrebbe estratto una pistola, sparando a distanza ravvicinata e colpendo Taormina alla fronte. Il giovane è caduto a terra mentre gli aggressori si davano alla fuga a bordo di scooter.

Inutili i soccorsi

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, ma per Paolo non c’è stato nulla da fare. Il ventunenne è morto sul colpo, lasciando sotto shock amici, parenti e i presenti nella piazza gremita.

Le indagini sono in corso per identificare e rintracciare i responsabili dell’omicidio che ha scosso il centro di Palermo e l’intera comunità. Fonte: Ansa

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