Pubblicato il 30 Dicembre 2025
Controlli notturni del Nucleo Radiomobile
Durante un servizio di perlustrazione notturna del territorio, i militari del Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania hanno denunciato una 29enne catanese per guida sotto l’influenza dell’alcool.
Fermata in via Fasano durante un posto di controllo
L’intervento è avvenuto intorno alle 2:30, nel corso di un controllo alla circolazione stradale effettuato in via Fasano, con il supporto della Centrale Operativa. I Carabinieri hanno fermato un’auto di media cilindrata alla cui guida si trovava la giovane donna, residente all’estero.
Evidenti segnali di ebbrezza
Fin dalle prime fasi del controllo, la conducente ha mostrato chiari sintomi riconducibili all’assunzione eccessiva di alcol, come alito vinoso, difficoltà nel parlare e frasi sconnesse, elementi che hanno indotto i militari ad approfondire gli accertamenti.
Alcol test ben oltre i limiti di legge
La 29enne è stata sottoposta all’alcol test con l’apparecchio in dotazione al Nucleo Radiomobile. Le prove, eseguite due volte a distanza di almeno cinque minuti, hanno rilevato un tasso alcolemico di 2,23 g/l nella prima misurazione e di 2,05 g/l nella seconda, valori ampiamente superiori ai limiti consentiti dalla legge.
Le sanzioni previste dal Codice della Strada
La normativa italiana stabilisce sanzioni crescenti in base al tasso alcolemico. In presenza di valori superiori a 1,5 g/l, come nel caso accertato, sono previste pene particolarmente severe, tra cui arresto fino a un anno, multe elevate, sospensione della patente fino a due anni e, nei casi previsti, confisca del veicolo. In caso di recidiva, può scattare anche la revoca definitiva della patente.
Denuncia e ritiro della patente
Sulla base degli elementi raccolti, che saranno valutati in sede giudiziaria, la donna è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’articolo 186 del Codice della Strada.