Pubblicato il 21 Ottobre 2022
Una piacevole giornata in compagnia, tra amici e all’insegna del buon cibo. E’ quel che avevano desiderato, organizzato. Ma si è trasformata in qualcosa da dimenticare in fretta…
Perché alcuni dei partecipanti al pranzo organizzato a Gubbio, in provincia di Perugia, da un gruppo di pescatori sportivi si sono sentiti male. Molto male.
Nel menù c’era anche del pescato che si erano procurati loro stessi, e altre specialità, crude e cotte.
Alcuni commensali hanno manifestato chiari sintomi da intossicazione alimentare.
Mal di stomaco, nausea, numerosi gli episodi di dissenteria e vomito.
E’ stato necessario anche l’intervento dei operatori del 118 per prestare le cure mediche del caso.

Alcuni audio sono stati diffusi, con migliaia e migliaia di condivisioni, su Whatsapp: riportano i dettagli, con toni pulp, della giornata, raccontati con incredulità da alcuni presunti parenti dei partecipanti. E’ stato assemblato anche un video coi messaggi che raccontano la vicenda: pubblicato anche su Youtube, è diventato in poco tempo virale.
Sia il ristorante che il gruppo di pescatori coinvolti, nonostante le evidenze audio, hanno negato l’accaduto. “Ribadiamo non sono state riportate intossicazioni alimentari di nessuna forma, nessuna delle persone partecipanti al pranzo si è recata presso autorità sanitarie ed ha avuto necessità di alcun intervento sanitario. Le due ambulanze accorse sul luogo hanno trasportato per accertamenti due pazienti dimessi nel tardo pomeriggio non evidenziando alcuna intossicazione alimentare nei referti tanto che non ha fatto seguito nessuna segnalazione alle autorità di competenza”, scrive il gruppo di pesca sportiva coinvolto.
La versione dell’ospedale
“In riferimento agli eventi riconducibili ad un pranzo collettivo a base di pesce che sarebbe avvenuto lo scorso 2 ottobre a Gubbio, il pronto soccorso dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino ha registrato 3 accessi di persone che hanno partecipato al suddetto convivio ma con sintomatologie non riconducibili a tossinfezioni alimentari, tra cui una persona che è stata visitata per aver riportato una lieve ferita dopo un incidente stradale e che, dopo gli opportuni controlli, è stato dimessa. Nessun caso di malattia infettiva o di intossicazione alimentare è stata segnalata, neppure in via ufficiosa, al servizio di igiene e sanità pubblica della sede di Gubbio dell’Usl Umbria 1”, ha scritto il nosocomio perugino in una nota.

