Pubblicato il 21 Agosto 2025
Dalla tentazione rossonera al richiamo del San Paolo
Nella notte tra martedì e mercoledì Rasmus Hojlund ha sfiorato l’approdo al Milan, pronto a discutere un prestito con riscatto obbligatorio dal Manchester United. Al mattino, però, lo scenario è cambiato: l’attaccante ha rivolto lo sguardo verso Napoli, più attratto dal progetto partenopeo che da quello rossonero.
Il pressing del Milan non è bastato a convincere il danese, tanto che a Casa Milan si è scelto di accelerare su Victor Boniface.
Le difficoltà della trattativa con il Milan
Il corteggiamento del club rossonero dura da settimane, ma l’intesa definitiva non è mai stata trovata. Se con lo United i dialoghi erano ben avviati, i problemi sono nati lato giocatore: Hojlund voleva garanzie sul progetto e chiedeva che il prestito diventasse trasferimento definitivo.
Nemmeno la proposta di trasformare il diritto di riscatto in obbligo è bastata a convincerlo. Nel frattempo è arrivata l’offerta del Napoli, che può contare su un vantaggio decisivo: la partecipazione alla Champions League.
Le motivazioni del danese
Per Hojlund, la prospettiva di indossare la maglia azzurra è più stimolante. L’infortunio di Romelu Lukaku apre spazi importanti nell’attacco di Antonio Conte, mentre al Milan la concorrenza con Pulisic, Leao e Gimenez lo avrebbe probabilmente relegato a un ruolo secondario.
L’attaccante valuta con attenzione il contesto: giocare con continuità è fondamentale in vista del Mondiale. E a Napoli, grazie all’Europa e a un organico con rotazioni necessarie, le occasioni sarebbero più frequenti rispetto a un Milan fuori dalle Coppe.
La strategia del Napoli
In casa azzurra, il casting per l’attacco vede Hojlund in cima alla lista, seguito da Nicolas Jackson e Tolu Arokodare. La formula ipotizzata con lo United è quella di un prestito oneroso da cinque milioni con diritto di riscatto ancora da definire.
La condizione è chiara: il giocatore vuole certezze, preferendo un obbligo di riscatto che lo liberi dall’etichetta di “precario”.
Il ruolo di Manna e il progetto azzurro
Il direttore sportivo Giovanni Manna, nonostante i problemi fisici che lo hanno costretto a un’operazione, ha intensificato i contatti con l’entourage del calciatore. Ai suoi agenti ha presentato l’ambizione del Napoli: difendere lo scudetto e vivere la Champions da protagonista.
Un mix di prospettive sportive ed emozionali che, al momento, sembra aver convinto il danese a preferire l’azzurro al rossonero.

