Pubblicato il 1 Settembre 2025
Controlli a tappeto su hotel e case vacanza
Un hotel del Bresciano è stato trovato in condizioni igieniche precarie e infestato da cimici da letto, parassiti che si nutrono di sangue umano e provocano fastidiose punture e arrossamenti. La scoperta è arrivata durante una vasta operazione dei carabinieri della compagnia di Desenzano del Garda, affiancati dalla polizia locale e dagli ispettori dell’Ats provinciale, venerdì 29 agosto.
In totale sono state ispezionate 15 strutture ricettive tra Desenzano, Sirmione e Lonato. In otto casi sono emerse irregolarità amministrative, tra cui la mancata esposizione del Cin (Codice identificativo nazionale) e l’assenza della Scia (Segnalazione certificata di inizio attività), obbligatoria per aprire legalmente un’attività.
Sanzioni e possibili provvedimenti
Le multe sono ancora in fase di definizione, ma si stima che potranno andare da 500 a 5.000 euro per la mancata esposizione del Cin e da 1.800 a 6.000 euro per l’assenza della Scia. Le violazioni di natura igienico-sanitaria invece potrebbero costare fino a 19.000 euro.
Parallelamente, i carabinieri stanno verificando anche la corretta registrazione dei dati degli ospiti, obbligo previsto dalla normativa: ulteriori sanzioni potrebbero arrivare per chi non ha rispettato le procedure.

