Pubblicato il 21 Ottobre 2025
Dopo 81 anni rientreranno a Velletri i resti di Dante Di Tullio, soldato morto a 22 anni il 10 aprile 1944 nel campo di prigionia tedesco n. 344 di Lamsdorf (oggi Lambinowice, in Polonia), dove fu consumato da stenti e malattie. La vicenda è stata ricostruita da Fabio Taddei, ex consigliere comunale e studioso di storia locale.
Dalla leva al fronte russo
Come riportato dai colleghi di Castellinotizie.it, Dante è nato a Velletri il 3 settembre 1921, figlio di Giuseppe Di Tullio e Irene Argenti; assolse la leva ma, dopo soli quattro mesi, viene richiamato allo scoppio della guerra. Partì da Bari il 15 ottobre 1941 per Durazzo (allora territorio italiano) e fu poi inviato sul fronte russo, dove tra luglio e dicembre 1942 operò con la 4ª Compagnia lanciafiamme.
L’8 settembre, la deportazione e la morte
Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, rifiutando l’adesione alla Repubblica Sociale Italiana, fu classificato tra i “traditori” e non come prigioniero di guerra. Deportato a Lamsdorf, venne impiegato ai lavori forzati in una acciaieria vicino al campo, già teatro di migliaia di decessi. Qui morì sette mesi dopo l’internamento.
Il ritrovamento e il desiderio della famiglia
Recenti scavi archeologici nell’area dell’ex campo hanno riportato alla luce i resti di 60 soldati italiani, tra cui quelli di Di Tullio. Dopo una prima cerimonia nel Cimitero Militare Italiano di Bielany a Varsavia, la nipote Marisa Di Tullio ha chiesto il rimpatrio: «Mio zio non ha mai avuto un funerale — racconta — e mio padre Orlando mi ha sempre parlato di lui. Ora, dopo 84 anni dalla partenza e 81 dalla morte, finalmente torna a casa».
Le cerimonie di onore e il ritorno a Velletri
Il 22 ottobre 2025 si terrà una cerimonia solenne al Mausoleo delle Fosse Ardeatine a Roma, in omaggio a 11 dei 60 soldati ritrovati. Il giorno seguente, giovedì 23 ottobre alle 15:30, nella Cattedrale di San Clemente a Velletri si svolgeranno i funerali cristiani che Dante Di Tullio non ebbe mai. Al termine, la tumulazione avverrà nel Cimitero Civico.
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