Pubblicato il 9 Maggio 2025
Da mesi, due imprenditori di Cassino vivono un incubo che sembra non finire mai. La loro quotidianità è segnata da violenti attacchi psicologici e fisici perpetrati da un uomo che, nonostante i numerosi precedenti, continua a tormentare la coppia senza alcuna apparente remora. Il motivo di tale persecuzione è basato su un’accusa totalmente infondata e delirante, che alimenta il dramma in corso.
L’Accusa Senza Fondamento
Come riportato dai colleghi di Frosinone Today, tutto è iniziato con una trasfusione di sangue in seguito ad un malore. L’uomo, infatti, accusa uno degli imprenditori di aver causato la sua omosessualità in seguito a tale atto. Secondo la sua versione dei fatti, l’imprenditore lo avrebbe accompagnato in ospedale per una trasfusione che, nella sua visione distorta, avrebbe avuto come risultato una “condanna” alla sua sessualità. Un ragionamento assolutamente privo di logica, ma che ha scatenato una serie di episodi violenti.
Minacce e Violenza: La Scia di Paura
Da quel momento, la vita della coppia è stata segnata da minacce, insulti e atti di violenza. Ogni giorno è una battaglia, tra danneggiamenti alle proprietà e episodi di aggressioni verbali e fisiche. L’ultimo di questi è avvenuto appena due giorni fa, quando una rissa violenta ha coinvolto i due imprenditori nel pieno centro cittadino. Solo l’intervento tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio.
La Giustizia Inerme di Fronte a un Caso di Stalking
Nonostante la coppia abbia raccolto prove inconfutabili, tra cui relazioni delle forze dell’ordine, perizie e documentazione medica, la giustizia sembra non reagire con la dovuta severità. La mancanza di interventi decisivi ha lasciato i due imprenditori in uno stato di disperazione, senza una protezione adeguata da parte delle istituzioni. Questo caso, infatti, non rappresenta solo un episodio di stalking, ma l’allarme per un disagio mentale non trattato che potrebbe mettere in pericolo altre persone innocenti.