Pubblicato il 12 Maggio 2025
Un incendio devastante ha colpito nel pomeriggio di sabato l’area merci del centro commerciale Panorama, situato lungo la via Casilina, a Cassino. Le fiamme si sono propagate rapidamente, causando danni ingenti, che si stima possano superare i 4 milioni di euro. L’incendio, dalle prime informazioni, sembra essere di origine dolosa, e ora sono in corso le indagini per determinare le cause esatte.
L’intervento delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco
Subito dopo l’allarme, sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno lavorato per diverse ore per contenere le fiamme e impedire che si estendessero alle altre attività commerciali presenti nella struttura. Le operazioni di spegnimento hanno richiesto un impegno considerevole, ma fortunatamente le fiamme sono state domate prima che potessero causare danni ancora più gravi. Al momento dell’arrivo dei soccorsi, l’intera area colpita è stata messa sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Cassino, che ha aperto un’inchiesta sul caso.
Indagini in corso: ipotesi di dolo
Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini dopo aver visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che sembrano indicare alcuni elementi sospetti. Secondo le prime ipotesi, l’incendio potrebbe essere stato appiccato intenzionalmente da uno o più individui, che poi si sono allontanati dalla scena. Tuttavia, le cause definitive dell’incendio devono ancora essere confermate, e gli investigatori attendono i risultati della perizia tecnica da parte dei vigili del fuoco, che saranno cruciali per stabilire l’origine del rogo.
La situazione per il centro commerciale e le sue attività
A seguito dell’incendio, il centro commerciale Panorama è rimasto chiuso per tutta la giornata di domenica, in attesa di un sopralluogo tecnico e del rilascio del certificato di agibilità. La riapertura della struttura è possibile solo dopo l’autorizzazione delle autorità competenti. Nel frattempo, cresce l’incertezza tra i commercianti e dipendenti, preoccupati per i danni subiti e per l’impatto che l’incidente potrebbe avere sull’attività lavorativa futura.