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Rifiuta il ricovero dopo l’incidente, muore a casa sua tre giorni dopo: vittima l’80enne Luciano Querini. Le indagini della Procura della Repubblica di Latina

Tragico epilogo per un incidente stradale a Borgo Piave, dove un 80enne è morto dopo un sinistro con un furgone. La Procura ha avviato un’inchiesta e disposta l’autopsia per chiarire la causa del decesso

Pubblicato il 26 Giugno 2025

Si è concluso con un tragico epilogo un incidente stradale che si è verificato lo scorso venerdì mattina in strada Acque Alte, vicino Borgo Piave a Latina. Un uomo di 80 anni, coinvolto in un violento scontro tra la sua Mini Clubman e un furgone, è morto improvvisamente nella sua abitazione, dove si trovava dopo aver rifiutato il ricovero ospedaliero. Il decesso è avvenuto lunedì mattina, sollevando dubbi sulla connessione tra l’incidente e la sua morte.

La dinamica dell’incidente e la decisione di tornare a casa

Il 24enne alla guida del furgone ha riferito che l’anziano automobilista, mentre percorreva strada Acque Alte, ha improvvisamente sbandato, invadendo la corsia opposta. Il furgone, nel tentativo di evitare il contatto, ha deviato, finendo per schiantarsi contro un palo. La Mini della vittima ha poi finito la sua corsa nel fosso. Nonostante l’incidente, Luciano Querini non ha mai perso conoscenza e, dopo aver ricevuto le prime cure in ospedale, ha firmato per ottenere le dimissioni. Nessuna condizione grave era stata riscontrata, a parte alcune patologie preesistenti, e il decesso è avvenuto a distanza di giorni, a casa sua.

L’inchiesta aperta dalla Procura

L’inchiesta, avviata dalla Procura della Repubblica per verificare un eventuale nesso tra l’incidente e la morte del 80enne, ha già portato alla notifica di un indagato: il giovane conducente del furgone. Il suo legale, l’avvocato Italo Montini, ha confermato che si tratta di un atto dovuto in seguito ai primi accertamenti sulla dinamica del sinistro, che sembrerebbero attribuire la responsabilità all’anziano automobilista. La sostituta procuratrice Simona Gentile ha disposto un’autopsia, affidando l’incarico al medico legale Federico Tripodi, con il supporto del consulente tecnico di parte Maria Viglialoro, per chiarire le condizioni di salute del 80enne e le cause del suo decesso.

L’autopsia per fare luce sulle cause del decesso

Il medico legale eseguirà gli accertamenti necessari per determinare se l’incidente possa essere stato causato da un malore improvviso. La Mini Clubman, prima di impattare con il furgone, aveva sbandato violentemente, portando a ipotizzare che la causa possa essere riconducibile a un malessere improvviso del conducente.

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