Inter torna da Napoli con un punto, Conte: ‘Ora il gruppo è maturo’

Dopo 11 vittorie consecutive, l’Inter si ferma al “Maradona” di Napoli. Finisce 1-1 il posticipo della 31a Giornata. Per i nerazzurri è un altro passo verso lo scudetto, anche se il vantaggio dal Milan si è ridotto di due lunghezze. Per l’Inter si era messa male nel primo tempo a causa dell’autorete di Handanovic su un cross di Insigne; nella ripresa, ci ha pensato Eriksen, al primo gol in campionato, a ristabilire l’equilibrio. È stata una partita combattuta, si contano tre pali: due di Lukaku, uno di Politano (traversa). Positiva la prestazione del Napoli di Gattuso, che resta in corsa per il quarto posto. “Sono orgoglioso di questo gruppo, in passato una partita così l’avremmo persa – commenta Antonio Conte al termine del match -. Ci teniamo stretto questo pareggio, anche se abbiamo lasciato 2 punti al Milan: penso potesse essere messo in preventivo alla vigilia. Potevamo anche avere un po’ di fame in meno, non è stato così. Il martello pneumatico è entrato nel cervello dei miei giocatori, li vedo sul pezzo e concentrati per non dare speranze agli avversari. In altri tempi, dopo il gol avremmo accusato psicologicamente il colpo, invece abbiamo visto una squadra che sa quello che vuole, che non perde la bussola anche se capitano episodi sfortunati. Ha reagito ed è conscia dei propri mezzi. Affrontavamo un Napoli al completo, una delle squadre che all’inizio consideravo più attrezzate per lo scudetto. Poi hanno avuto una stagione sfortunata, ma hanno una rosa forte e venire a fare questa partita qui è stato importante. Eriksen? Ha capito che esistono due fasi: offensiva e difensiva. Ha impiegato un po’ ad adattarsi, abbiamo provato a inserirlo in tutti i modi e ora si sta esprimendo ad alti livelli. Sono convinto possa fare ancora meglio: sta aumentando il tasso di aggressività e questo ci ha portato benefici. Futuro? Dobbiamo concentrarci sul presente, non sappiamo quali saranno i programmi, quindi parlare ora di mercato o altro non ha molto senso”.