Pubblicato il 21 Agosto 2025
La lite scoppiata, martedì scorso, 19 agosto, forse per una manovra azzardata
Un episodio di violenza improvvisa ha sconvolto la località La Cannella di Isola Capo Rizzuto (Crotone). Tutto sarebbe iniziato da una manovra pericolosa con un’auto, che ha acceso gli animi e portato a una violenta rissa tra due famiglie. Nel corso dello scontro, Filippo Verterame, 22 anni, è stato colpito con una coltellata alla gola.
Trasportato d’urgenza all’ospedale di Catanzaro, il giovane ha lottato tra la vita e la morte per due giorni, ma nella giornata di giovedì il suo cuore si è fermato. A confermare la notizia è stata la sindaca Maria Grazia Vittimberga, che ha parlato di «una morte assurda».
Cinque persone in arresto
Secondo le prime indagini, l’aggressione mortale sarebbe stata il culmine di una lite tra due famiglie locali. Al momento, cinque persone sono state arrestate con l’accusa di rissa aggravata, ma non è ancora chiaro chi abbia sferrato il colpo fatale al collo di Filippo. Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire con precisione la dinamica e individuare le singole responsabilità.
Il dolore della comunità e il gesto di amore dei genitori
La comunità di Isola Capo Rizzuto è sotto shock. La sindaca Vittimberga, in una lettera commossa pubblicata sui social, ha espresso la propria vicinanza alla famiglia:
«Tanto è il dolore e lo sgomento per la perdita di un giovane pieno di ambizioni e sogni. Ma da questa tragedia è nato un gesto di immenso amore: i genitori hanno deciso di donare gli organi di Filippo, permettendo ad altre vite di continuare».
Un atto che, come sottolineato dalla prima cittadina, «porta speranza e luce nel buio» e rappresenta una risposta di vita e perdono di fronte alla violenza.
Lutto cittadino
Per rispetto alla memoria del ragazzo, il Comune ha annunciato la sospensione di tutte le manifestazioni e gli eventi previsti a fine agosto, in segno di cordoglio e solidarietà verso la famiglia Verterame.

