Pubblicato il 11 Agosto 2025
Negoziati in Egitto per il cessate il fuoco
Una delegazione di Hamas, guidata da Khalil al-Hayya, è attesa al Cairo per tentare di rilanciare i negoziati indiretti con Israele finalizzati a un accordo di cessate il fuoco a Gaza.
La notizia, riportata dal quotidiano qatariota Al-Araby Al-Jadeed e ripresa dal Times of Israel, indica che tali sviluppi sarebbero anche il risultato di una mediazione della Turchia.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ribadito che l’obiettivo di Israele non è l’occupazione di Gaza, bensì la liberazione della regione dai “terroristi di Hamas”.
Secondo il piano delineato, Gaza verrà smilitarizzata e Israele manterrà una responsabilità prevalente sulla sicurezza. È prevista inoltre la creazione di una zona di sicurezza al confine per prevenire nuove incursioni e l’istituzione di un’amministrazione civile volta a promuovere la convivenza pacifica.
L’Australia annuncia il riconoscimento della Palestina
Il premier Anthony Albanese ha confermato che a settembre, in occasione della 80ª Assemblea generale delle Nazioni Unite, l’Australia riconoscerà ufficialmente lo Stato di Palestina.
Albanese ha dichiarato: “Oggi confermo che l’Australia riconoscerà lo Stato di Palestina e il diritto dei palestinesi a un loro Stato”, sottolineando che questa decisione si basa sugli impegni ricevuti dall’Autorità Palestinese.
Nuova Zelanda in valutazione
Anche la Nuova Zelanda starebbe valutando la possibilità di riconoscere la Palestina come Stato, seguendo così l’esempio australiano e alimentando il dibattito internazionale sulla questione.