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Gaza

Italia in azione per Gaza: da domani, 9 agosto, via agli aviolanci di aiuti umanitari

Pubblicato il 8 Agosto 2025

Da domani parte la missione “Solidarity Path Operation 2”

A partire da domani, 9 agosto, l’Italia darà ufficialmente il via a una nuova missione umanitaria a sostegno della popolazione civile di Gaza, attraverso una serie di aviolanci giornalieri di viveri e beni di prima necessità. L’operazione, denominata “Solidarity Path Operation 2”, coinvolge assetti dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare ed è svolta in stretta collaborazione con le forze armate del Regno di Giordania, sotto la direzione del COVI (Comitato Operativo di Vertice Interforze).

100 tonnellate di aiuti pronti al decollo da Amman

Gli aiuti italiani, pari a circa 100 tonnellate di beni essenziali, sono stati trasferiti nei giorni scorsi con un cargo civile presso una base aerea situata ad Amman, in Giordania. Qui, il materiale è stato preparato in pallet speciali e caricato su aerei da trasporto C-130J dell’Aeronautica Militare, pronti a iniziare da domani la consegna diretta sulla Striscia di Gaza.

Secondo quanto riferito da fonti qualificate, l’operazione prevede un aviolancio al giorno per circa una settimana, garantendo un flusso continuo di supporto alla popolazione locale.

Il via libera dal ministro Crosetto

Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha dato il via libera alla missione dopo una serie di attività preparatorie gestite da un advance party, incaricato di coordinarsi con le autorità locali. Crosetto ha spiegato come questa iniziativa si inserisca in un più ampio sforzo della Difesa italiana per rispondere concretamente alla crisi umanitaria in atto a Gaza.

Una strategia di supporto a 360 gradi

Nel suo intervento, Crosetto ha ricordato altri importanti interventi già attuati dall’Italia, sottolineando come il sostegno a Gaza non si limiti a questa nuova missione aerea. Tra le principali azioni citate:

  • L’impiego della nave ospedale “Vulcano” della Marina Militare, che ha prestato assistenza medica a numerosi feriti;
  • I voli speciali dell’Aeronautica Militare, utilizzati per trasferire in Italia bambini gravemente malati o feriti, insieme alle loro famiglie, per ricevere cure urgenti;
  • L’operazione “Air-Bridge for Gaza” dell’Esercito Italiano, che ha impiegato elicotteri per la distribuzione diretta di medicinali in aree difficilmente accessibili via terra.

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