Pubblicato il 21 Luglio 2025
Allerta meteo in Lombardia, temperature oltre i 45°C nel Meridione
L’Italia è divisa in due dalla morsa del meteo estremo: al Nord imperversano violenti temporali, mentre al Sud si registra un’ondata di calore africano senza precedenti. La giornata di lunedì 21 luglio vede il Paese attraversato da fenomeni meteorologici opposti, che mettono in difficoltà cittadini e amministrazioni locali.
Temporali intensi sul Nord Italia: allerta arancione in Lombardia
Nelle ultime ore, un fronte temporalesco ha colpito in maniera significativa il Nord Italia, interessando in particolare la Lombardia, dove è stata diramata un’allerta arancione. I primi fenomeni si sono verificati sulla parte settentrionale della regione, per poi estendersi alle Alpi e al Trentino-Alto Adige.
Secondo gli esperti di 3bmeteo, la perturbazione ha raggiunto anche l’alto Piemonte, il Milanese, il Bergamasco e l’area del Lario, con rovesci localmente intensi. Il maltempo è destinato a spostarsi ulteriormente verso Est, colpendo nelle prossime ore la Lombardia centro-settentrionale, con particolare attenzione a pianure alte e zone montane, dove è alto il rischio di forti raffiche di vento e grandinate.
Nel pomeriggio, i temporali si estenderanno anche a Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e medio-alto Veneto, con un graduale miglioramento atteso in serata. Alcune aree più a sud, come l’Emilia occidentale, le basse pianure lombarde e l’angolo nordoccidentale della Toscana, potrebbero essere raggiunte da fenomeni isolati. Ma si tratterà solo di una breve tregua: nuovi temporali sono attesi mercoledì 23 luglio sulle regioni settentrionali.
Sud sotto un’ondata di caldo africano: picchi oltre i 45 gradi
Completamente opposta la situazione nel Mezzogiorno, dove aria rovente di origine africana sta provocando temperature straordinariamente elevate. Le previsioni indicano che l’apice dell’ondata sarà raggiunto nei prossimi giorni.
“Si tratta di una fase intensa ma di breve durata”, spiegano gli esperti, con temperature in atmosfera libera (a 850 hPa) che potrebbero raggiungere 28-30°C, soprattutto al Sud estremo. Al suolo, ciò si traduce in valori ben oltre le medie stagionali, con punte fino a 45°C e oltre.
Martedì da bollino rosso al Sud
Domani, martedì 22 luglio, si prevede una giornata particolarmente critica per il Meridione:
- Catanese con picchi di 45-47°C,
- Nisseno, Ennese e Piana di Noto tra 40 e 42°C,
- Metapontino, interno del Salento e Calabria ionica intorno ai 39-40°C.
Mercoledì è prevista una lieve flessione termica, ma i valori resteranno elevati, soprattutto in Sicilia, dove le massime supereranno ancora i 40°C in diverse zone.
Giovedì, invece, le temperature tenderanno nuovamente a salire:
- Tavoliere, Materano e Sicilia interna oltre i 40-42°C,
- Calabria, Salento e Campania interna con massime di 36-38°C.
Le regioni centrali tra due fronti
Le regioni del Centro Italia si troveranno in una situazione intermedia, una sorta di “zona cuscinetto” tra il fresco del Nord e l’afa del Sud.
Il tempo sarà per lo più stabile e soleggiato, fatta eccezione per lievi annuvolamenti sull’Appennino settentrionale.

