Pubblicato il 20 Maggio 2025
In 7 anni boom delle riparazioni: il cuore artigiano della bike economy spinge più forte che mai
Mentre la produzione di nuovi modelli rallenta, a tenere in movimento la filiera della bicicletta è l’universo artigiano delle riparazioni e del riuso. Un settore silenzioso ma vitale, che in Veneto pedala più veloce che mai.
Un’economia su due ruote: 3.300 imprese in Italia, 504 solo in Veneto
La bike economy italiana coinvolge oggi oltre 3.300 imprese, di cui 504 si trovano in Veneto. Una rete che include produzione, logistica, vendita, ma che trova nell’artigianato della riparazione il suo motore più dinamico. Negli ultimi 7 anni, infatti, il mercato delle riparazioni ha superato quello della fabbricazione e montaggio: un segnale chiaro di trasformazione.
Il Veneto protagonista della filiera
Se l’Italia si conferma leader in Europa per la produzione di biciclette – oltre 1,3 milioni di pezzi venduti nel 2024, secondo Confindustria ANCMA – il cuore pulsante della filiera batte soprattutto al Nord, e in particolare in Veneto.
Secondo i dati di Confartigianato, il sistema bike economy conta 3.361 imprese artigiane che impiegano 8.100 addetti: oltre la metà sono concentrate tra Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia.
Il Veneto è secondo solo alla Lombardia per numero di imprese della filiera:
- 504 imprese attive,
- 2.242 addetti,
- 321 imprese artigiane (il 63,7% del totale regionale),
- 600 artigiani specializzati nel settore.
La rivoluzione della riparazione: un nuovo paradigma sostenibile
Dal 2018 a oggi, la rete delle imprese venete del settore è rimasta stabile: 188 attive nella produzione, 234 nella riparazione. Ma è proprio quest’ultima ad aver registrato il vero boom.
Questa crescita non è solo frutto della crisi dei consumi o dell’aumento dei costi dei nuovi modelli: è un cambio di paradigma, in pieno spirito di economia circolare.
Le imprese artigiane diventano così custodi del valore nel tempo, allungando la vita dei beni grazie a cura, competenza e rigenerazione.
Confartigianato Veneto: “Gli artigiani rigenerano più di una bici”
Per Roberto Boschetto, presidente di Confartigianato Imprese Veneto, il fenomeno va oltre la semplice manutenzione:
“Non si tratta solo di rimettere a nuovo una camera d’aria o una catena: è un lavoro che rigenera intere relazioni tra persone, mobilità e ambiente. E chi meglio degli artigiani può farlo, dando nuova linfa a oggetti esistenti?”
Il Giro d’Italia accende i riflettori sulla filiera
Con il Giro d’Italia atteso in Veneto il 23 maggio, l’attenzione torna sul mondo della bici. Ma dietro ogni curva, salita e sprint, c’è molto più di uno spettacolo sportivo.
“Il passaggio del Giro non è solo un evento sportivo – aggiunge Boschetto – ma un riflettore acceso su una filiera che rappresenta al meglio il nostro modello produttivo.”
Il Veneto è già oggi una delle mete più amate dal cicloturismo, con paesaggi unici, colline Patrimonio Unesco, e una rete di imprese che offre noleggio, manutenzione, ospitalità e servizi.
E proprio il comparto artigiano è una forza trainante:
“Anche il comparto artigiano è motore di questa bike economy – conclude Boschetto – senza di noi nessuna ruota girerebbe davvero.”


