La coppia teatrale Lo Curcio- D’Agostino uccisa dal Covid a poche ore di distanza

Torino. A distanza di poche ore dalla scomparsa del compagno Emilio Locurcio, 67 anni, è mancata di Covid anche l’attrice coetanea Luigina d’Agostino, una delle colonne portanti della Casa del Teatro Ragazzi e fondatrice della sua Scuola di Teatro.

Luigina D’Agostino è stata, oltre che attrice, anche regista di spettacoli estremamente vivaci, ricchi di energia, rivolti a bambini e adolescenti. Cofondatrice del Teatro dell’Angolo, tra i soci fondatori della Casa Teatro Ragazzi e Giovani, in ci dirigeva la Scuola per attori, iniziò la sua lunga carriera presso la Scuola del Teatro Stabile di Torino all’inizio degli anni Settanta.

Ha recitato in oltre cinquanta spettacoli, tra cui “Abiti negri e altre colombe”, testo dell’autore e storico del teatro Gian Renzo Morteo; ha anche firmato “Un amore di fiaba” e “Quando sarà piccolo”. In collaborazione con l’allora assessore alla Cultura del Comune di Torino, recentemente scomparso, Fiorenzo Alfieri, aveva realizzato trasmissioni Rai per la tv dei ragazzi.

Ha inoltre curato la drammaturgia e la regia di cinque spettacoli, in collaborazione con la Fondazione piemontese Bottari Lattes, nell’ambito del progetto “Vivolibro” di Monforte d’Alba, tratti da importanti testi letterari. Si tratta delle opere intitolate “Marco Polo e il viaggio delle meraviglie”, “Il giro del Mondo in 80 giorni”, “Don Chisciotte”, “Pinocchio”, “In viaggio con il piccolo principe”.

Il compagno della regista, Emilio Locurcio, è stato anch’egli molto attivo nel campo della scenografia, della drammaturgia, del cinema e della recitazione, e fu anche compositore, nel ’77, dell’opera “L’eliogabalo” con Lucio Dalla, Ron, Teresa De Sio, e aveva ideato, tra l’altro, la scuola Maigret e Magritte.

I funerali di Luigina D’Agostino si terranno martedì prossimo 20 aprile alle 9.55 presso il Cimitero monumentale di Torino.