« Torna indietro

La Russa

Ignazio La Russa fa retromarcia: “Non voglio accusare nessuno, lui mi ha detto che lei era lucida”

Pubblicato il 8 Luglio 2023


Immediatamente dopo che si è diffusa l’accusa di violenza sessuale contro suo figlio Leonardo Apache, il leader del Senato Ignazio La Russa ha preso le difese del figlio con un comunicato. Tuttavia, in una serie di dichiarazioni riportate dal giornale Messaggero, è tornato a parlare dell’argomento e ha detto: “Mio figlio mi ha detto che non la vedeva da anni e che quella sera le ha raccontato tante cose della sua vita a dimostrazione che lei era lucida”. Ha detto anche che la mattina dopo c’era in casa anche lui, insieme a sua moglie e dichiarato di aver visto la ragazza, ma solo di sfuggita. “Ho aperto la porta, l’ho vista, era tranquilla e poi se ne è andata via”.

LEGGI ANCHE: “VIOLENTATA DAL FIGLIO DI IGNAZIO LA RUSSA IN DISCOTECA”, LA DENUNCIA CHOC DI UNA 22ENNE

Potrebbe essere chiamato in tribunale

Secondo l’avvocato della ragazza, Stefano Benvenuto, è possibile che Ignazio La Russa venga convocato in tribunale come testimone contro suo figlio. Il leader del senato ha detto però al quotidiano romano che ha piena fiducia di suo figlio: “Gli ho parlato come padre non come avvocato”. Poi ha spiegato che “critiche all’accusa possono essere mosse, date le circostanze in cui è stata presentata la denuncia, posso comprenderle, spetterà all’avvocato difensore spiegarle e chiarire la posizione del giovane”.

Poi infine ha voluto scusarsi per le parole dette nei giorni scorsi: “mi dispiace. Sono stato frainteso. Certamente non avevo intenzione di accusare la ragazza. La giustizia farà il suo corso”.

LEGGI ANCHE: LA RUSSA: “SE IL FIGLIO MANCA DI RISPETTO A UNA RAGAZZA, UN GENITORE DEVE DARGLI UN CEFFONE, FORTE”.