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Polizia

Lamezia Terme, padre uccide il figlio dopo una lite: si costituisce alle forze dell’ordine

Pubblicato il 2 Maggio 2025

Tragedia familiare nel quartiere Marinella

Un drammatico episodio di violenza domestica ha sconvolto il quartiere Marinella di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro. Nella mattinata di venerdì 2 maggio, un uomo ha ucciso a colpi di pistola il proprio figlio trentenne, al culmine di una violenta discussione.

Il padre si costituisce subito dopo il delitto

L’autore dell’omicidio è Francesco Di Cello, guardia giurata in pensione, che si è consegnato spontaneamente alle autorità poco dopo l’accaduto. La vittima è il figlio Bruno Di Cello, di 30 anni.

Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, l’omicidio si è consumato per strada, in prossimità di una villetta della zona. Il giovane stava viaggiando in auto quando è stato raggiunto dal padre. Ne sarebbe seguita un’accesa lite, conclusasi tragicamente con uno sparo fatale.

Indagini in corso: informata la magistratura

Dopo aver premuto il grilletto, il padre si è recato dalle forze dell’ordine per confessare. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme, che hanno immediatamente avviato le indagini.

È stato informato anche il magistrato di turno, che coordinerà gli accertamenti per chiarire le circostanze esatte e il movente dell’omicidio.

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