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Donato De Caprio

Parla l’assassina reo confessa della mamma dell’influencer Donato “Con mollica o senza”: ecco perché l’ho uccisa

Pubblicato il 21 Giugno 2024

Destò molto scalpore l’uccisione di Rosa Gigante nell’aprile del 2023 nel popoloso quartiere di Pianura, a Napoli, non solo per l’efferatezza dell’assassinio, ma anche perché la donna era la madre del noto influencer Donato De Caprio, star dei social diventato famoso col suo slogan, poi trasformatosi in un brand, “Con mollica o senza”.

Tra gli elementi di indagine un tubicino dell’aerosol che, secondo gli inquirenti, sarebbe stato usato per strangolare la donna 73enne.

L’ammissione di Stefania Russolillo: “Ho ucciso la mamma di Donato”

Sin da subito i sospetti si concentrarono sulla vicina di casa, Stefania Russolillo, che secondo il Corriere della Sera avrebbe ammesso l’omicidio. I vicini avrebbero parlato di un rapporto non idilliaco tra le due e, a quanto pare, la lite che ha portato alla morte di Rosa Gigante sarebbe scoppiata per una presunta posta rubata.

Secondo il Corriere della Sera la Russolillo avrebbe ucciso la Gigante dopo una colluttazione, ma ha negato di averlo fatto per soldi, né di volerla aggredirla o rapinarla. “Mi ha chiesto se fosse arrivata la posta e le ho risposto di no. Poi mi aggredisce” – queste le parole dell’imputata, che avrebbe ammesso di aver spinto la donna facendole perdere l’equilibrio e poi di averla sbattuta contro il muro un numero imprecisato di volte.

“Ricordo che cercava di alzarsi – avrebbe detto agli inquirenti – poi non ho più memoria. L’ho strangolata io di certo, ma non ricordo”.