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Le innovazioni dei quadri elettrici industriali (e come ne hanno beneficato le imprese)

Pubblicato il 7 Ottobre 2025

Nel settore industriale e in quello delle automazioni, ci sono dei componenti che possiamo definire fondamentali. Un esempio su tutti sono i quadri elettrici, che non sono spesso ben visibili, ma su cui si poggia il funzionamento dell’intero processo produttivo.

L’avanzare della tecnologia ha rivoluzionato l’innovazione stessa: i quadri elettrici industriali hanno subito numerosi cambiamenti e si sono evoluti. Da armadio di distribuzione sono diventati dei centri di controllo intelligenti che danno la spinta alle piccole, medie e grandi aziende. Il loro cuore e vantaggio più grande è proprio questo: la personalizzazione.

Come sono cambiati i quadri elettrici industriali negli anni

L’obiettivo di installare un quadro elettrico è sempre lo stesso: distribuisce l’energia elettrica e manda avanti la produzione.

In un’industria in cui vengono avviate quotidianamente, sia di giorno quanto di notte, macchinari e attrezzature, proprio per non interrompere il flusso produttivo, svolge un ruolo invisibile ma determinante.

Oggi i quadri elettrici proteggono l’impianto da eventuali guasti, cortocircuiti e sovraccarichi, ma è indubbio che si sono evoluti con le esigenze stesse degli imprenditori.

I quadri elettrici sono sempre più intelligenti, dispongono di tecnologie avanzate e soprattutto siamo costantemente informati sui consumi energetici e sullo stato dei componenti che lo vanno a comporre.

Un altro punto di cui è impossibile non parlare è l’automazione: ormai sono sempre più automatizzati con implementazioni che mostrano tutta la potenza di poter fare affidamento su un centro di controllo personalizzato dei processi industriali.

Grazie ai sistemi di protezione avanzati, alle soluzioni di monitoraggio energetico e alle tecnologie di raffreddamento, siamo di fronte a un dispositivo che ha visto tutte le innovazioni tecnologiche e le ha fatte proprie.

Senza dimenticare naturalmente il design, che si è fatto più moderno e in linea con un aspetto curato nei minimi dettagli. Un particolare “minimo” rispetto ad altri, ma non per questo meno importante.

Quali sono le caratteristiche di un quadro elettrico industriale

Un quadro elettrico che si trova in uno stabilimento in cui sono presenti degli appartamenti non è uguale a quello presente in un’impresa. Sebbene i requisiti di sicurezza non vengano mai meno, stiamo parlando di un dispositivo più avanzato per sostenere un carico energetico inevitabilmente maggiore, soprattutto in base alle dimensioni e al flusso produttivo dell’impresa.

Le caratteristiche su cui si regge effettivamente sono l’affidabilità, l’efficienza energetica, la connettività, la modularità e la sicurezza. Chiaramente una struttura modulare e scalabile accompagna l’azienda nella scala verso il successo, in quanto è facilmente integrabile con nuovi dispositivi.

C’è poi il discorso della componentistica intelligente: smart non è solo un termine ma la garanzia di poter usufruire di maggiori funzionalità per essere sempre al corrente dei dati e poter contare su strumenti di autodiagnostica. L’Industria 4.0 ha poi visto una maggiore integrazione delle tecnologie operative e informatiche.

Sotto un certo punto di vista, anche per l’introduzione dell’intelligenza artificiale, è molto probabile che siamo di fronte a ulteriori innovazioni che riguarderanno il quadro elettrico: serviranno per renderlo ancora più performante e sicuro, anche per quanto riguarda la materia della cyber sicurezza e della protezione dei dati.

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