Pubblicato il 10 Marzo 2025
Notte di terrore in un quartiere residenziale di Latina, dove una banda di malviventi ha preso di mira tre abitazioni. Due ville sono state svaligiate, mentre un terzo tentativo è fallito a causa dell’attivazione del sistema d’allarme, costringendo i ladri alla fuga.
La rapida e organizzata azione dei banditi lascia pensare a una banda esperta, capace di neutralizzare i sistemi di sicurezza prima di lasciare la scena.
Il raid notturno: tre obiettivi, due colpi riusciti
Secondo le prime ricostruzioni, la banda avrebbe agito con estrema precisione, colpendo nella notte e scegliendo case situate in zone isolate, lontane da sguardi indiscreti.
Le fasi dell’azione:
- I ladri sono riusciti a penetrare nelle prime due ville senza essere scoperti, arraffando denaro, gioielli e altri beni di valore.
- Al momento di colpire il terzo obiettivo, il sistema d’allarme è scattato, mettendo in fuga i criminali prima che potessero entrare.
- Prima di lasciare la zona, i malviventi hanno avuto l’accortezza di sabotare la videosorveglianza, rubando il registratore che conteneva le immagini delle telecamere, eliminando così possibili prove utili all’identificazione.
L’allarme e l’intervento dei Carabinieri
Solo dopo la fuga dei rapinatori, un professionista di 45 anni residente in una delle ville colpite è riuscito a dare l’allarme al 112, facendo intervenire sul posto i Carabinieri della Compagnia di Latina.
I militari hanno effettuato un sopralluogo dettagliato, cercando tracce lasciate dai malviventi e raccogliendo le testimonianze dei residenti.
Le indagini si stanno concentrando sul controllo degli accessi e delle vie di fuga utilizzate dalla banda; sull’individuazione di eventuali testimoni che abbiano visto movimenti sospetti prima o dopo i furti e sulla presenza di immagini catturate da altre telecamere presenti nella zona