Pubblicato il 17 Maggio 2024
E’ critica la situazione al Nord Italia, dove il maltempo sta provocando ingenti danni. Dopo il Lambro e il Seveso in Lombardia, è esondato il fiume Muson in Veneto, a Camposampiero, in provincia di Padova.
Le forti piogge hanno causato la rottura dell’argine.
L’esondazione ha invaso i territori circostanti, allagando i Comuni di Quarto d’Altino, nel veneziano e di Asolo, Castelfranco Veneto Altivole, Casier, Fonte, Mogliano Veneto, nel trevigiano.
Intense precipitazioni ed estesi allagamenti in tutto il Veneto. Particolarmente colpito il Vicentino, dove sono stati aperti tutti i cinque bacini di laminazione. Nel Padovano il fiume #Muson dei Sassi ha rotto gli argini a Rustega di Camposampiero ed è esondato: evacuate alcune… pic.twitter.com/AtjV6eZcJt
— Ultimora.net (@ultimoranet) May 17, 2024
Interi centri abitati, insomma, isolati dalle acque del Muson.
Per questo sono impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco, con soccorritori fluviali alluvionali del comando di Padova, Vicenza, Belluno e Venezia.
#Maltempo #Padova, prosegue il lavoro dei #vigilidelfuoco nelle campagne di Camposampiero, in loc. Rustega, a seguito della rottura dell’argine del torrente Muson dei Sassi: in atto l’evacuazione di alcune abitazioni rimaste isolate e verifiche tecniche dell’area [#17maggio 9:30] pic.twitter.com/277Qh6EY1e
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) May 17, 2024
In arrivo anche un mezzo anfibio dal comando di Verona, e personale e mezzi di pompaggio dai comandi dell’Emilia-Romagna.
Il comando provinciale ha anche disposto il raddoppio dei turni.

