Pubblicato il 13 Ottobre 2025
Un’area di bassa pressione in formazione
Sul Mediterraneo occidentale si sta formando una vasta area di maltempo che nelle prossime 72-96 ore si sposterà lentamente verso est, portando piogge diffuse e temporali su gran parte del Centro e del Sud Italia.
Le prime regioni coinvolte saranno Sardegna e Sicilia, dove si attendono rovesci anche di forte intensità, seguite poi da Calabria e parte del versante adriatico.
Temperature in calo e fine dell’anomalia termica
Con l’arrivo del peggioramento, le temperature inizieranno a diminuire progressivamente nel corso della settimana: fino a 2 gradi in meno nelle aree occidentali e 3-4 gradi in quelle orientali, segnando la fine del caldo anomalo che ha caratterizzato l’inizio di ottobre.
Correnti fredde e umide in confluenza
La situazione meteorologica è il risultato di un mix di correnti fredde e umide, causate dalla confluenza tra infiltrazioni atlantiche da ovest e aria più fredda di origine continentale da est.
Queste masse d’aria si incontrano nel bacino del Mediterraneo sotto un anticiclone centrato sul Regno Unito.
Dalle immagini satellitari si distinguono almeno tre minimi di pressione:
- uno sul Mare di Alboran,
- uno sulle Baleari,
- e un terzo, ormai in attenuazione, sul Mar Libico.
Temporali intensi al Sud, nubi e disturbi al Nord
Nei prossimi giorni, il flusso di correnti fredde orientali si intensificherà, alimentando un’unica circolazione depressionaria diretta verso la Penisola.
Le regioni meridionali saranno le più colpite, con temporali localmente violenti su Sicilia, Sardegna e Calabria.
Il Centro Italia risentirà solo parzialmente del peggioramento, mentre al Nord si prevedono nubi e disturbi isolati, ma senza precipitazioni rilevanti.

