Pubblicato il 12 Dicembre 2024
Un medico di Latina, 35 anni, è al centro di un’indagine condotta dalla Procura della città pontina. Le accuse mosse nei suoi confronti riguardano i reati di lesioni e maltrattamenti in famiglia.
L’accusa: un episodio legato a motivi di gelosia
Secondo quanto emerso dall’inchiesta, l’episodio contestato risale a metà novembre 2024 ed è avvenuto nell’appartamento condiviso dalla coppia. L’ex fidanzata del medico, con cui aveva una relazione durata oltre un anno, ha presentato una denuncia sostenendo di essere stata vittima di maltrattamenti durante una lite nata per motivi di gelosia.
Stando alle prime ricostruzioni, il diverbio sarebbe scoppiato quando la donna avrebbe chiesto di visionare il cellulare del compagno dopo aver notato l’arrivo di alcuni messaggi. Di fronte al rifiuto del medico, sarebbe degenerata una discussione dai toni accesi.
Indagine e procedura del Codice Rosso
A seguito della denuncia, la Procura di Latina ha avviato un’indagine applicando la procedura prevista dal Codice Rosso, un iter che accelera la gestione dei casi di violenza domestica o di genere. La titolare dell’inchiesta, il pubblico ministero Marina Marra, ha chiesto al giudice per le indagini preliminari l’emissione di un provvedimento di controllo elettronico mediante braccialetto elettronico per monitorare l’indagato.
La versione dell’indagato
Ieri, il medico è stato ascoltato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario. Difeso dall’avvocato Simone Ferrari, l’indagato ha fornito la sua versione dei fatti, respingendo le accuse. L’esito dell’interrogatorio sarà ora valutato alla luce delle prove e delle testimonianze raccolte durante le indagini preliminari.

