Pubblicato il 29 Gennaio 2025
Una donna 62enne era molto premurosa nei confronti del figlio in carcere, tant’è che gli faceva spesso dei regali. In realtà non erano semplice regali, poiché all’interno c’era cocaina da distribuire e rivendere tra i detenuti. Per questo motivo la “mamma pusher” è stata arrestata lo scorso venerdì 24 gennaio dagli agenti della polizia di Stato del XIV Distretto Primavalle con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Un regalo stupefacente
Madre e figlio volevano allestire una vera piazza di spaccio all’interno del carcere dei Castelli Romani secondo questo piano: la donna al momento del colloquio portava dei regali al figlio detenuto, dove era nascosta cocaina, che sarebbe poi stata smerciata e venduta dall’uomo tra gli altri detenuti.
In realtà gli agenti già da tempo avevano messo gli occhi addosso alla 62enne, che aveva comportamenti sospetti. Così lo scorso venerdì 24 è scattato il controllo, che ha smascherato il piano criminale di madre e figlio. Nelle mutande della donna sono stati ritrovati 88 grammi di cocaina ben chiusi all’interno di un involucro.
Gli agenti hanno anche sequestrato il cellulare della donna, utilizzato per mettersi in contatto con gli spacciatori dove acquistava la sostanza stupefacente. Il piano di spacciare in carcere è fallito miseramente e, dopo gli accertamenti del caso, sono scattate le manette per la donna che su disposizione del giudice è finita ai domiciliari.

