Pubblicato il 16 Settembre 2025
Il Ritrovamento e il Ricovero
Un uomo di 62 anni, originario di Napoli, è deceduto la sera del 15 settembre all’ospedale di Manduria (Taranto).
Secondo le prime ricostruzioni, il giorno precedente era stato trovato sanguinante nei giardini pubblici del quartiere archeologico della città.
Alcuni passanti lo avevano notato disteso su una panchina, con accanto uno zaino pieno di indumenti e oggetti personali, e con evidenti ecchimosi al volto e sangue dal naso.
Le sue condizioni iniziali non sembravano gravi, ma dopo il ricovero all’ospedale Marianna Giannuzzi, il quadro clinico è rapidamente peggiorato e, nonostante il trasferimento in terapia intensiva, l’uomo è morto poche ore dopo.
L’Accusa di Molestie e l’Aggressione
Il 62enne, ospite di una comunità terapeutica per la cura delle dipendenze alcoliche, era già sotto indagine per presunte molestie.
Secondo i carabinieri, il 13 settembre avrebbe compiuto atti di autoerotismo davanti a ragazze minorenni sedute su una panchina.
Una delle giovani avrebbe avvisato il fidanzato, che, recatosi sul posto, avrebbe picchiato l’uomo.
Indagini in Corso
I militari hanno identificato tutti i ragazzi coinvolti e stanno ricostruendo la dinamica dell’aggressione.
Sarà l’autopsia a stabilire se la morte del 62enne sia direttamente collegata alle percosse subite.

