Pubblicato il 3 Dicembre 2024
Un vero e proprio rebus quello che stanno cercando di risolvere i carabinieri, che stanno indagando sulla morte a dir poco misteriosa di un 80enne, ritrovato senza vita con una profonda ferita alla gola nella sua casa a Castel d’Aiano, in provincia di Bologna. L’allarme è stato dato dalla moglie, anche lei 80enne, che al momento risulta indagata per omicidio ma solo in via cautelativa.
La misteriosa morte dell’80enne con la gola tagliata
I tragici fatti risalgono allo scorso 23 novembre quando, come riportato da Il Resto del Carlino, la donna ha ritrovato il marito senza vita nel cortile di casa. I soccorritori dell’1-1-8 si sono precipitati sul posto per provare a rianimare l’uomo, poi morto, e hanno notato che la moglie aveva delle strane ferite alle mani, che tra l’altro erano anche sporche di sangue del marito. A quel punto hanno chiamato i carabinieri, che sono intervenuti per effettuare i rilievi del caso e ricostruire cosa può essere successo.
L’ipotesi più probabile al momento è quella dell’incidente domestico, poiché vicino al corpo dell’80enne sarebbe stato ritrovato un vaso rotto sporco di sangue. I carabinieri ritengono che l’anziano, che era invalido in quanto non aveva un braccio, potrebbe essere caduto dalle scale esterne mentre portava un vaso che si sarebbe rotto, e una delle schegge si sarebbe conficcata in gola.
È stata comunque disposta l’autopsia sul corpo dell’uomo per stabilire con chiarezza le cause della sua morte e sono previsti ulteriori accertamenti, in particolare per capire come la donna si sia ferita alle mani. La moglie si è detta del tutto estranea ai fatti, aggiungendo che la salute del marito stava peggiorando negli ultimi tempi.