Pubblicato il 19 Agosto 2025
Controlli intensificati sulle armi illegali
I Carabinieri di Catania, seguendo le direttive del Comando Provinciale, hanno rafforzato le attività di prevenzione e contrasto dei reati, ponendo particolare attenzione al controllo di armi e munizioni detenute senza autorizzazione. L’obiettivo è garantire la massima sicurezza ai cittadini con operazioni mirate.
La denuncia e l’operazione a Mascali
Nel corso di un intervento congiunto tra la Stazione dei Carabinieri di Mascali, lo Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia e un’unità cinofila, è stato denunciato un 43enne del posto, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è accusato di detenzione abusiva di armi e ricettazione, accuse che dovranno essere confermate in sede giudiziaria.
L’indagine è nata dall’attenta attività di monitoraggio del territorio e dall’analisi delle dinamiche criminali locali, che hanno fatto emergere il sospetto di un possesso illecito di armi presso la sua abitazione. Dopo un’attenta pianificazione, i militari hanno dato corso a una perquisizione domiciliare nelle prime ore del mattino.
Il ritrovamento dell’arma rubata
All’interno di un locale della casa, i Carabinieri hanno rinvenuto un fucile da caccia calibro 12 Franchi, corredato da due cartucce e 12 pallini. Dagli accertamenti immediati è emerso che l’arma era stata rubata a Santa Venerina nel 2013.
Il 43enne non è riuscito a fornire spiegazioni credibili sul possesso del fucile. Durante i controlli è stata trovata anche una busta contenente 2,5 grammi di marijuana, sequestrata per uso personale.
Denuncia e costante impegno dei Carabinieri
La denuncia è stata trasmessa all’Autorità Giudiziaria competente, fermo restando il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
L’operazione ribadisce l’impegno costante dei Carabinieri nel contrasto alla diffusione illecita di armi e nella prevenzione dei comportamenti pericolosi, spesso legati anche al consumo e al possesso di sostanze stupefacenti.

