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Mattarella

Mattarella: “Urge pace in un mondo segnato da conflitti crescenti”

Pubblicato il 14 Settembre 2025

L’allarme del Presidente della Repubblica

In occasione del 70° compleanno di Papa Leone XIV, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lanciato un messaggio chiaro: il mondo oggi appare incamminato verso conflitti laceranti e richiede un immediato impegno per la pace e la giustizia.
Negli ultimi anni, ha osservato Mattarella, la comunità internazionale si trova di fronte a una crescente violenza e insicurezza, con un numero sempre maggiore di vittime civili. Di fronte a queste sfide globali, il Presidente ha sottolineato l’importanza di costruire ponti di dialogo e non barriere, promuovendo la cooperazione tra i popoli.

Papa Leone XIV: pace e centralità dell’uomo

Mattarella ha ricordato come Papa Leone XIV, fin dall’inizio del suo pontificato, abbia lanciato un messaggio di “pace disarmata e disarmante”, capace di ispirare milioni di persone nel mondo. Il Presidente ha citato le parole di Sant’Agostino, secondo cui “i tempi siamo noi”, rimarcando la responsabilità di ciascuno nel migliorare il presente e plasmare un futuro più giusto.
In questo contesto, Mattarella ha evidenziato la necessità di riaprire orizzonti di dialogo, giustizia e tutela della dignità di ogni individuo, confermando il sostegno della Repubblica Italiana alla missione apostolica del Pontefice.

Giovani e tecnologie: costruire un futuro responsabile

Il Presidente ha posto l’attenzione anche sui giovani, protagonisti di iniziative come il Giubileo del 2023 e la canonizzazione di Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis. Secondo Mattarella, questi giovani incarnano speranza, partecipazione civica e responsabilità sociale.
Inoltre, ha sottolineato come le nuove tecnologie, se impiegate per il bene comune, possano diventare uno strumento per costruire un futuro migliore.
Mattarella ha concluso il suo messaggio con sentiti auguri a Papa Leone XIV, confermando la disponibilità della Repubblica Italiana a sostenere il Pontefice nel proseguimento della sua missione apostolica.

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