Pubblicato il 25 Febbraio 2025
Un medico 50enne di Bari avrebbe molestato una sua tirocinante, approfittando del suo ruolo. Secondo le accuse avrebbe usato la giovane come “cavia” per usare gli strumenti, ma sarebbe stata una scusa per poterla toccare e palpeggiare.
Le molestie e le frasi sgradevoli alla studentessa
La ragazza, una 22enne del corso di laurea in medicina all’Università di Bari, avrebbe accusato il medico di averle rivolto frasi moleste e per nulla attinenti con il suo tirocinio, come: “Hai degli occhi così belli che me li sognerò la notte”, oppure : “Dall’università non devono mandarmi più studentesse come te altrimenti non riesco a lavorare”. La ragazza, non reggendo più al peso delle presunte molestie, ha deciso di chiudere anzitempo il suo tirocinio nello studio convenzionato del medico, denunciando tutto all’associazione universitaria Udu link.
Il tirocinio è iniziato a settembre del 2023 e quasi da subito ci sarebbero state le molestie fisiche e verbali da parte del medico, attenzioni per nulla gradite a sfondo sessuale che hanno spinto la giovane a concludere il tirocinio nel giugno 2024, quindi con molti mesi d’anticipo.
Le proteste dell’associazione universitaria
L’associazione universitaria Udu link, che ha raccolto la denuncia della ragazza, ha chiesto che lo studio del medico venga eliminato dalla lista dei dottori presso i quali è possibile svolgere il tirocinio. Sul piede di guerra anche gli studenti, che hanno preteso dall’università luoghi sicuri e sereni dove poter svolgere le attività di formazione, anche e soprattutto al di fuori delle mura universitarie. Al momento la denuncia da parte della ragazza sarebbe stata fatta solo all’associazione universitaria, ma non alle forze dell’ordine.