Pubblicato il 21 Settembre 2025
Intervento alla festa di Gioventù Nazionale
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato oggi, 21 settembre, a Fenix, la festa organizzata da Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Durante il suo discorso, la premier ha voluto lanciare un messaggio chiaro: “Le minacce aumentano man mano che dimostriamo la nostra capacità di governare, ma non abbiamo paura”.
Il sostegno dei giovani di Fenix
All’arrivo sul palco, Meloni è stata accolta da cori entusiastici: “Giorgia, Giorgia” e “C’è solo un presidente, un presidente”. Rivolgendosi ai giovani presenti, la premier ha sottolineato l’importanza dell’autonomia e della libertà di pensiero: “Non siete i giovani della Meloni, ma dell’Italia. Ragionate con la vostra testa e non lasciatevi influenzare dai media o dai social. Questo evento dimostra che non siete burattini, ma persone libere che scelgono di impegnarsi per il Paese”.
Meloni ha inoltre evidenziato il valore del movimento giovanile come spazio di crescita e identità autonoma: “Siete uno spettacolo e rappresentate un modello sano di impegno politico”.
Il merito come fulcro dell’azione di governo
La premier ha poi parlato di istruzione e merito, ribadendo che “Il merito è l’unico vero ascensore sociale, se accompagnato dall’uguaglianza di partenza”. Secondo Meloni, la sinistra post ’68 ha cercato di cancellare questa parola dal dibattito, mentre il governo attuale l’ha riportata al centro di scuola, università e lavoro.
Riforma della Maturità e liberazione della scuola
Meloni ha spiegato la nuova impostazione della riforma della Maturità: “Chi si rifiuta di sostenere una prova viene bocciato. La scuola insegna a rispettare le regole e a comprendere che ogni azione ha conseguenze. Non possiamo più accettare i disastri del ’68 e la meritocrazia distorta”.
La premier ha aggiunto che le scuole e le università devono essere liberate dalla gabbia opprimente in cui la sinistra le ha tenute per anni, sottolineando la necessità di riportare centralità alla formazione e alla disciplina.

