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Meteo di Natale: arriva il ciclone dalla Groenlandia, Italia spaccata in due

Pubblicato il 19 Dicembre 2025

Brusco cambio del tempo a pochi giorni dalle feste

Freddo, piogge, neve e tempeste: a meno di una settimana dal Natale, il quadro meteorologico sull’Italia è destinato a cambiare radicalmente. Le previsioni indicano l’arrivo di un potente ciclone in discesa dalla Groenlandia, pronto a portare maltempo diffuso e un deciso calo delle temperature, con un Paese diviso tra condizioni opposte.

Ciclone di Natale: l’analisi dell’esperto

Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo di iLMeteo.it, la settimana natalizia sarà caratterizzata da un netto peggioramento. Oltre alla tradizionale atmosfera natalizia, dalle regioni polari arriverà anche aria fredda accompagnata da perturbazioni intense, capaci di influenzare gran parte del Mediterraneo.

Situazione attuale: stabilità apparente

Nelle prossime ore il tempo resterà relativamente stabile, con nebbie diffuse nelle pianure del Centro-Nord, qualche piovasco su Toscana, Umbria e Liguria e schiarite più ampie in montagna e lungo il versante adriatico centro-meridionale.

Venerdì sera: perturbazione dal Nordafrica

Dalla serata di venerdì si affaccerà però una nuova insidia: una perturbazione di origine algerino-tunisina risalirà dal Nordafrica, portando un sensibile peggioramento soprattutto su Sicilia e area del Reggino.

Sabato: piogge intense al Sud

Durante la notte tra venerdì e sabato, i rovesci potranno risultare anche molto intensi su Sicilia e Calabria, in particolare sul settore ionico. Con il passare delle ore, le precipitazioni raggiungeranno anche Salento e Metaponto. Al Centro-Nord, invece, il tempo sarà più asciutto, seppur con nuvolosità frequente e nebbie notturne persistenti.

Domenica e Solstizio d’Inverno

Domenica 21 dicembre, giorno del Solstizio d’Inverno e del giorno più corto dell’anno, il tempo inizierà a peggiorare sul Nord-Ovest e in Sardegna, soprattutto dal pomeriggio-sera. La neve tornerà sulle Alpi occidentali, con quota intorno ai 1200 metri.

Da lunedì il vero peggioramento

La fase più critica prenderà avvio lunedì 22 dicembre, con la discesa del ciclone groenlandese nel cuore del Mediterraneo centrale. Le regioni occidentali saranno interessate da piogge diffuse, mentre quelle orientali vivranno fasi più asciutte: uno scenario che disegna chiaramente un’Italia divisa in due.

Verso Natale: freddo e neve in montagna

Tra martedì e mercoledì (Vigilia) le precipitazioni risulteranno più estese e insistenti al Centro-Nord. Per il giorno di Natale, le piogge dovrebbero essere più intermittenti, con maggiori probabilità su Nord-Est e Basso Tirreno. Le temperature caleranno sensibilmente, favorendo nevicate sulle Alpi oltre i 700 metri e sull’Appennino sopra i 1000 metri: Natale bianco garantito almeno in montagna.

Le previsioni giorno per giorno

Venerdì 19
Nord: cielo grigio in pianura con nebbie, più sole altrove.
Centro: piogge in Toscana, stabile sulle altre regioni.
Sud: peggiora entro sera su Sicilia e bassa Calabria.

Sabato 20
Nord: nuvoloso in pianura con locali nebbie, soleggiato sulle Alpi.
Centro: tempo stabile e in parte soleggiato.
Sud: maltempo su Sicilia e bassa Calabria.

Domenica 21
Nord: peggiora sul Nord-Ovest.
Centro: stabile, con peggioramento in serata.
Sud: piogge su Sardegna, Sicilia e Calabria.

Tendenza

La settimana natalizia si preannuncia instabile e più fredda, con precipitazioni frequenti e ritorno della neve sulle montagne. Uno scenario tipicamente invernale, ma tutt’altro che tranquillo.

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