Pubblicato il 16 Giugno 2025
Caos prima dell’evento al Carroponte di Sesto San Giovanni
Durante il concerto che si sarebbe dovuto aprire in tranquillità la sera di ieri, domenica 15 giugno al Carroponte di Sesto San Giovanni (Milano), con protagonisti Baby Gang, Morad e Nicky Gemma, si è invece scatenato un vero e proprio caos.
Il rapper Baby Gang, nome d’arte di Zaccaria Mouhib, si è presentato all’evento a bordo di una Ferrari F8 con targa estera. L’artista ha forzato l’accesso a un’area pedonale vietata alle auto, rischiando di travolgere alcuni presenti. L’area era presidiata da steward e agenti di polizia.
Scontro fisico con la sicurezza e la polizia
Il tentativo di accedere con l’auto a una zona off-limits ha innescato una violenta colluttazione tra lo staff dell’artista, il personale della sicurezza e le forze dell’ordine. Calci, pugni e sputi sono volati tra le parti, il tutto ripreso da numerosi spettatori che hanno condiviso i video sui social.
L’escalation ha costretto all’intervento il terzo reparto mobile della polizia, dotato di caschi e scudi antisommossa. Durante gli scontri, due agenti sono rimasti feriti a causa del lancio di bottiglie.
Il rapper Neeza arrestato per aggressione a pubblici ufficiali
Nel bel mezzo degli scontri è emerso anche il nome del rapper Neeza (Anes Mihoued, 23 anni), membro dell’entourage di Baby Gang. Il giovane avrebbe aggredito due poliziotti con calci e pugni, venendo successivamente arrestato con l’accusa di resistenza aggravata a pubblico ufficiale.
Neeza, residente a Legnano (Milano), è stato processato per direttissima presso il tribunale di Monza. Ha patteggiato un anno di reclusione con pena sospesa.
Concerto confermato, ma Baby Gang sotto osservazione
Nonostante l’accaduto, la serata è proseguita e il concerto si è svolto regolarmente. Restano ora da valutare eventuali provvedimenti nei confronti di Baby Gang, già noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi giudiziari.
Le autorità stanno indagando per chiarire tutte le responsabilità legate agli eventi che hanno trasformato una serata musicale in uno scenario da cronaca nera.