Pubblicato il 7 Dicembre 2025
Fuga dalla Casa di Reclusione
Questa notte, tra il 6 e 7 dicembre, un detenuto albanese di 41 anni è riuscito a evadere dalla Casa di Reclusione di Milano Opera, dove stava scontando una pena con termine previsto per ottobre 2048. La notizia della fuga è stata confermata da Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria.
Secondo De Fazio, questo episodio rappresenta un ulteriore segnale del fallimento delle politiche penitenziarie degli ultimi 25 anni e mette in luce la necessità di un piano serio e concreto per la sicurezza negli istituti penitenziari.
Ricerche in corso
Le forze dell’ordine e la Polizia Penitenziaria stanno attualmente conducendo le ricerche per rintracciare il fuggitivo. De Fazio ha espresso fiducia nel lavoro del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria e delle sue articolazioni territoriali, sottolineando però che tamponare le falle del sistema non è più sufficiente.
La vicenda ha riacceso il dibattito sulle condizioni delle carceri italiane, sulla sicurezza interna e sull’efficacia delle politiche penitenziarie degli ultimi decenni.
Un passato di evasioni
Il 41enne albanese sarebbe alla sua quarta evasione. Nella notte si è liberato segando le sbarre della finestra e calandosi con lenzuola annodate.
Le precedenti fughe:
- 2009: evasione dal carcere di Terni
- Febbraio 2013: evasione dal carcere di Parma
- Dicembre 2013: evasione dal carcere di Lantin, vicino a Liegi, Belgio. Fonte: LaPresse – immagine di repertorio

