Pubblicato il 20 Agosto 2025
Le denunce delle vittime
Due giovani donne di 19 e 20 anni hanno denunciato di essere state drogate e abusate sessualmente da un 35enne, impiegato in alcune delle principali discoteche tra Brera e Garibaldi a Milano. Una delle vittime sarebbe una sua collega, mentre l’altra lo avrebbe conosciuto durante una serata.
La scoperta durante la perquisizione
Giovedì scorso, nella sua abitazione di Sesto San Giovanni, la polizia ha rinvenuto 300 grammi di Gbl, una sostanza liquida e incolore comunemente nota come droga dello stupro. L’uomo è stato arrestato e portato in carcere con l’accusa di duplice violenza sessuale aggravata.
Le prime indagini
Le indagini sono partite dalle denunce, arrivate a distanza di mesi l’una dall’altra. Entrambe le ragazze hanno raccontato di essere state avvicinate in discoteca dall’uomo e di essersi poi risvegliate nella sua abitazione senza ricordi chiari di quanto accaduto. Entrambe hanno presentato i referti medici della clinica Mangiagalli di Milano, che hanno supportato le loro testimonianze. La prima denuncia, depositata mesi fa, era stata inizialmente archiviata per insufficienza di prove.
La svolta con la seconda querela
Durante l’estate la procura di Monza, competente per Sesto San Giovanni, ha ricevuto una nuova querela che indicava ancora il 35enne come presunto responsabile di una violenza. Da lì sono scattati nuovi accertamenti che hanno portato alla perquisizione e al sequestro della sostanza. La Gbl, pur avendo un uso legale in ambito chimico, viene spesso impiegata come stupefacente, rendendo la sua presenza in casa dell’uomo un elemento decisivo nelle indagini.

