Pubblicato il 21 Gennaio 2025
Elon Musk, che ha avuto un ruolo cruciale nella vittoria di Donald Trump alla corsa alle presidenziali USA, tanto da essersi guadagnato anche un posto nel governo, è finito nel mirino degli studenti del collettivo “Cambiare Rotta Milano” che hanno appeso un fantoccio a testa in giù a Piazzale Loreto col viso del miliardario, nella medesima posizione con la quale fu esposto il cadavere di Benito Mussolini. “C’è sempre posto a piazzale Loreto, Elon…” – questa la frase scritta su Instagram a margine della foto incriminata.
Il saluto romano di Elon Musk
L’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca è stato piuttosto rocambolesco. Il tycoon si è esibito addirittura in un ballo con i Village People, ma la miccia che ha scatenato l’incendio è stato il gesto che Elon Musk ha compiuto nella Capital One Arena di Washington in occasione dell’insediamento del neopresidente. Durante il discorso l’imprenditore si è colpito prima il petto con la mano destra, per poi distendere il braccio destro due volte per ringraziare gli elettori repubblicani.
Un gesto ambiguo, che molti hanno scambiato per un saluto romano che richiama al nazismo. Proprio per questo motivo gli studenti se la sono presa con Musk, appendendo un fantoccio con il suo volto in un luogo iconico della Resistenza, appunto Piazzale Loreto. I collaboratori del miliardario subito si sono affrettati a smentire che si trattasse del saluto nazista e anche l’Anti-Defamation League, un’organizzazione non-profit di New York nata proprio per contrastare l’antisemitismo, ha spiegato che il gesto di Musk è stato male interpretato e nulla ha a che fare col nazismo.

