Pubblicato il 4 Settembre 2025
La Squadra Mobile ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone, accusate di aver messo a segno diversi episodi di rapina ed estorsione in centro città, prendendo di mira ragazzi minorenni.
L’indagine e l’ordinanza
Il provvedimento, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Latina Giuseppe Cairo su richiesta del procuratore Giuseppe Miliano, arriva al termine di un’indagine avviata dopo numerose segnalazioni di giovani vittime di aggressioni e minacce.
Minacce e violenza sulle vittime
Secondo quanto ricostruito, i due indagati avrebbero agito in concorso, ricorrendo a minacce e violenza fisica per costringere le vittime a consegnare denaro, carte prepagate e altri beni personali.
Tra i casi contestati figurano episodi in cui i ragazzi sarebbero stati intimiditi con frasi minacciose, aggrediti o persino bloccati con la forza.
Episodi che hanno scosso la comunità
Le indagini hanno accertato diversi episodi nel mese di agosto 2025, tra cui colluttazioni e sottrazioni di somme anche modeste, ma capaci di generare un forte stato di paura tra i minorenni coinvolti.
Il procuratore aggiunto Luigia Spinelli ha sottolineato l’importanza di denunciare episodi simili, richiamando l’attenzione sul fenomeno in crescita delle violenze contro i più giovani.
L’esito dell’operazione
Al termine delle verifiche, i due sospettati sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si ricorda che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che per gli indagati vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
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