Pubblicato il 7 Agosto 2025
Intervento tempestivo dei Carabinieri dopo la richiesta d’aiuto di un anziano
I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco sono intervenuti rapidamente in seguito alla richiesta disperata di un uomo di 71 anni che segnalava un’aggressione in corso da parte del proprio figlio. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di alcuni giorni fa a Misterbianco, nel Catanese.
Trovato ferito il padre, il figlio in stato di agitazione
Intorno alle 18,30, i militari, attivati dalla Centrale Operativa, si sono recati presso l’abitazione indicata e hanno trovato il 71enne sul pianerottolo, visibilmente spaventato e con una ferita lacero-contusa al braccio e un livido al volto.
Entrando nell’appartamento, i Carabinieri hanno sorpreso il figlio, un 45enne incensurato, che stava urlando parole sconnesse contro la madre di 68 anni, apparsa fortemente provata dalla situazione.
Il tentativo di mediazione e la ricostruzione dell’aggressione
Il 45enne, in evidente stato di agitazione, è stato calmato dai militari che hanno evitato un ulteriore peggioramento della situazione. Raccogliendo le prime testimonianze, i Carabinieri hanno ricostruito quanto accaduto poco prima.
Il figlio aveva chiesto 15 euro alla madre per pagare il barbiere, ma, davanti al rifiuto, la richiesta era diventata quella di un anticipo sul denaro del giorno dopo. L’atteggiamento insistente e aggressivo è proseguito per tutto il pomeriggio tra grida, minacce e pressioni psicologiche.
Il padre, stremato, era intervenuto per difendere la moglie e aveva cercato di riprendere la scena con il cellulare, ma il figlio lo aveva violentemente aggredito a calci e pugni. Solo dopo essersi divincolato, l’uomo era riuscito a chiamare il 112 per chiedere aiuto.
Estorsioni quotidiane dal 2018: oltre 35.000 euro sottratti
Durante la denuncia, i genitori hanno riferito che dal 2018 il figlio, consumatore abituale di crack, li costringeva quasi ogni giorno a consegnargli denaro, inizialmente tra i 20 e i 30 euro, poi fino a 50 euro al giorno. La cifra totale sottratta ammonta a circa 35.000 euro.
Arresto e custodia cautelare in carcere
Il 45enne è stato arrestato per estorsione e maltrattamenti in famiglia, convalidando l’intervento dei Carabinieri sulla base degli indizi raccolti, da verificare nelle sedi giudiziarie competenti. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trasferito nel carcere di Piazza Lanza a Catania, dove si trova attualmente detenuto.

