« Torna indietro

La tragica morte di Matteo, il base jumper che si è schiantato contro una parete rocciosa

Pubblicato il 10 Dicembre 2024

Una morte tragica quella di Matteo Rodolfo Maranca, 32enne nativo di Pinerolo e originario di Cuneo che ieri mattina, lunedì 9 dicembre, è morto a Campione sul Garda dopo essersi schiantato contro una parete rocciosa. Il base jumper, il cui nome d’arte era Mate_Charro, avrebbe compiuto 33 anni il prossimo venerdì 13 dicembre.

L’incidente di Matteo

Secondo le prime ricostruzioni Matteo si sarebbe lanciato da una zona “proibita”, infatti c’è un’ordinanza del sindaco dal 2019 che vieta questo tipo di attività. Questa zona infatti attira molti appassionati di questo sport estremo, ma negli ultimi tempi si sono verificati molti incidenti, per questo motivo l’amministrazione comunale con a capo il sindaco Battista Girardi ha firmato un documento che regolamenta questa tipologia di lanci.

Le limitazioni del regolamento impongono che l’apertura del dispositivo principale debba avvenire ad una quota non inferiore a 750 metri, mentre a Campione la falesia è alta solo 280 metri. Per l’atterraggio è previsto inoltre un prato 50×50 metri, che non è disponibile nella zona.

Matteo si sarebbe lanciato verso le 11:00 di ieri mattina e probabilmente era in compagnia di un amico. Qualcosa è andato storto nel lancio: avrebbe perso il controllo della vela per poi schiantarsi contro la parete rocciosa. L’amico che era con lui ha raggiunto il centro sportivo più vicino e ha subito dato l’allarme e poco dopo sono intervenuti i soccorritori dell’1-1-8 con un elicottero partito da Verona. Sul posto sono sopraggiunti anche i carabinieri e il soccorso alpino, ma purtroppo per il 32enne non c’era più niente da fare.