Pubblicato il 18 Giugno 2025
Oltre 500.000 studenti italiani hanno affrontato oggi la prima prova della maturità, ma per alcuni, oltre alla tensione per l’esame, c’è stato un altro ostacolo da superare: il parcheggio. A Roma, città già nota per la difficoltà di trovare un posto auto, questa problematica si è aggiunta alla lunga lista di preoccupazioni degli studenti, creando situazioni curiose, come quella di uno studente nel quartiere Ostiense.
La Sfida del Parcheggio Durante la Maturità
Stamattina, nei pressi di via Giuseppe Libetta, un giovane ha cercato disperatamente un parcheggio prima di entrare al liceo per sostenere la sua prova d’esame. Dopo una lunga ricerca durata circa venti minuti, ha finalmente trovato un posto dove lasciare l’auto. Tuttavia, essendo un parcheggio a pagamento nelle strisce blu, lo studente ha dovuto affrontare una scelta difficile: lasciare la macchina e rischiare una multa, oppure sperare nella comprensione degli ausiliari del traffico.
Il Bigliettino sul Cruscotto: Un’Ultima Speranza
Con la consapevolezza che il tempo per l’esame stava scorrendo inesorabile, lo studente ha deciso di lasciare un messaggio sul cruscotto dell’auto: “Vi prego, ho la maturità – ho girato per 20 minuti”. Un appello disperato nella speranza che l’ausiliario del traffico potesse essere indulgente, visto l’importante motivo che lo aveva portato a parcheggiare in quel luogo. Tuttavia, nonostante la sincerità e la disperazione nel suo messaggio, la multa è arrivata comunque.
Un Metodo Comune Ma Inefficace
Questo tipo di appello non è nuovo a Roma, dove molti automobilisti lasciano messaggi simili quando parcheggiano in zone dove la sosta è a pagamento. Ma in questo caso, la strategia non ha avuto successo, e il giovane ha dovuto fare i conti con una multa che sicuramente non allevierà la sua preoccupazione per l’esame di maturità.