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Napoli, colpo di scena: Geolier rompe con il club, «Volevamo lavorare con Decibel»

Pubblicato il 29 Agosto 2025

La decisione improvvisa della Golden Boys

Un vero e proprio colpo di scena in casa Napoli. Dopo appena poche ore dall’annuncio ufficiale della collaborazione, la Golden Boys, società del rapper Geolier e del fratello Gaetano, ha deciso di interrompere la partnership con la SSC Napoli per la direzione artistica dei matchday allo stadio Maradona.

In un comunicato diffuso sui social, l’artista ha chiarito i motivi della scelta: «La volontà, sin dalla prima chiacchierata, era quella di lavorare insieme a Decibel Bellini. La società, però, ha deciso di sollevarlo dall’incarico».

Il nodo Decibel Bellini

L’addio a sorpresa di Decibel Bellini, storico speaker del club azzurro, ha spiazzato i tifosi. Geolier stesso ha spiegato di aver chiesto al Napoli la sua reintegrazione: «Io, Emanuele, ho chiesto alla società di mantenere Daniele come speaker, ma così non è stato. Per l’amicizia e la stima che ci lega, non ho potuto firmare definitivamente la partnership».

Reazioni tra i tifosi

La decisione ha acceso il dibattito: c’è chi accusa Geolier di aver messo in difficoltà la società, mentre altri sostengono che il gesto sia stato di coerenza e rispetto nei confronti di Bellini.

Il rapper ha poi aggiunto: «Se Daniele non tornerà al Maradona, le porte della mia casa per lui resteranno sempre aperte. Questo non cambia il mio amore e il mio supporto per la squadra. Forza Napoli sempre».

Cosa succede adesso?

Con l’uscita di scena di Geolier e della Golden Boys, resta da capire chi sarà la voce del Maradona in occasione di Napoli-Cagliari. Nel frattempo, tra i tifosi resta forte la nostalgia per Decibel Bellini e l’incertezza sul futuro della comunicazione allo stadio.

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