Pubblicato il 21 Ottobre 2025
La sfida tra PSV e Napoli, valida per la terza giornata dei gironi di Champions League, pone già molte domande: riusciranno gli azzurri a superare l’emergenza in difesa e costruire una prestazione efficace? E il PSV troverà i giusti equilibri per sfruttare il fattore campo? Di seguito l’analisi più puntuale delle probabili formazioni, con i possibili cambi e gli spunti tattici da tenere d’occhio.
Le assenze e le incognite principali
- Il Napoli arriva con una rosa falcidiata da infortuni: Højlund è assente, così come Lobotka e Rrahmani.
- Il grande dubbio per Conte è McTominay: non è al massimo, ma potrebbe stringere i denti e partire titolare. In alternativa, la carta Elmas è pronta.
- Il PSV, dal canto suo, punterà su una formazione con caratteristiche offensive nel 4-3-3 (o un 4-2-3-1 nella variante), cercando di dare peso al centrocampo e di fare densità a supporto del tridente offensivo
PSV – modulo e scelte tattiche
- Modulo previsto: 4-3-3 (o 4-2-3-1 in alcune interpretazioni)
- Formazione probabile:
Kovar; Salah-Eddine, Gasiorowski, Obispo, Mauro Junior; Veerman, Schouten, Saibari; Perisic, Man, Til
Punti tattici da osservare:
- Il PSV farà leva sulla velocità delle fasce con Mauro Junior e Salah-Eddine; la difesa dovrà essere attenta alle transizioni.
- In mediana, Veerman e Schouten dovranno garantire copertura e stoccate offensive, in supporto al tridente che avrà Perisic e Man ai lati e Til come terminale centrale.
- La squadra di Bosz cercherà di imporre ritmi alti e pressione nella metà campo avversaria, specialmente nei momenti centrali della partita.
Napoli – modulo, alternative e scenari
- Modulo più accreditato: 4-1-4-1 o 4-4-1-1, a seconda delle scelte in mezzo al campo
- Formazione probabile:
Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Beukema, Buongiorno, Spinazzola; Gilmour; Politano, Anguissa, De Bruyne, McTominay; Lucca
Aspetti tattici da monitorare:
- In assenza del titolare in attacco (Højlund), Lucca avrà il compito di fare da punto di riferimento e di sapersi muovere anche tra le linee.
- Il quartetto di centrocampo dovrà essere equilibrato: De Bruyne e Anguissa cercando di inserimenti e fluidità, Politano come supporto alle fasce e McTominay (o Elmas) a presidiare la zona centrale.
- La retroguardia, sotto pressione, dovrà garantire copertura e non concedere spazi nei contropiedi, specie contro l’assetto offensivo del PSV.

