Pubblicato il 28 Agosto 2025
L’episodio davanti ai cittadini
Sconcerto a Naro, in provincia di Agrigento, dove un cane randagio accudito dai residenti è stato sgozzato e ucciso in piena strada. La scena si è consumata sotto gli occhi di alcuni cittadini, che hanno immediatamente dato l’allarme.
I carabinieri hanno fermato un giovane di 27 anni, originario del Mali, che è stato trasferito al Cpr di Caltanissetta.
Precedenti episodi di violenza sugli animali
Secondo quanto riferito dall’attivista Enrico Rizzi, il giovane si era già reso protagonista di un altro episodio: «La scorsa settimana ha ferito un cane randagio gettandogli olio bollente addosso, e oggi ha sgozzato un altro povero animale».
Il 27enne era già noto alle forze dell’ordine. Alcuni attivisti e testate locali ipotizzano che abbia ucciso il cane per cibarsene, anche se questa versione non ha ancora trovato conferme ufficiali. L’ipotesi ha comunque acceso un acceso dibattito sui social, dove non sono mancati commenti razzisti e xenofobi.
L’intervento del sindaco
Il sindaco di Naro, Milco Dalacchi, ha spiegato che il Comune aveva tentato di fornire al giovane beni di prima necessità tramite i servizi sociali, ma l’uomo aveva rifiutato ogni forma di aiuto.
«A pagare le conseguenze è stata una creatura innocente: un cane docile e amato dai residenti», ha dichiarato Dalacchi, promettendo che l’amministrazione continuerà a seguire la vicenda.
Il primo cittadino ha inoltre garantito che verranno adottate tutte le misure necessarie per tutelare la sicurezza della comunità, compresa la possibilità di avviare la procedura di espatrio del 27enne.

